Alla vigilia del redde rationem aveva marcato il territorio puntando tutto su orgoglio e DNA biancoblu. Quanto visto in campo il giorno dopo conforta la ratio del piano partita di Riccardo Colombo. Il fagnanese nella sala stampa del “Voltini” non reprime la soddisfazione: “Vittoria che abbiamo cercato, che abbiamo voluto. Sono orgoglioso dei ragazzi per come hanno saputo reagire alle sconfitte e ai 6 gol. Presi. Abbiamo parlato. Dovevamo metterci più intensità, è la nostra forza. Oggi l’abbiamo fatto. Su Fietta non avevo dubbi ma lo spirito giusto c’è stato da parte di tutti. Siamo stati aggressivi, a volte persino troppo. Ma è quello che richiedeva questa partita. Abbiamo giocato contro una squadra forte che farà tanti punti in casa perché esprime un bel calcio. Nel secondo tempo c’era la possibilità di ripartire. Forse non eravamo ancora tranquilli mentalmente e abbiamo voluto badare più al sodo. Ci portiamo via questi 3 punti, la prestazione, la voglia di non prendere gol. Sono contento dei tifosi. Ci danno una mano, è un aiuto in più. Serve anche in casa dove dobbiamo cambiare il trend”. Anche se in oroscopo ci sono altre due trasferte: Mantova in Coppa Italia martedì e Padova sabato in Campionato.

Alla fine bastava mettere Giovanni Fietta. Quanto più la situazione è grave, tanto è semplice la soluzione. L’asolano si tiene alla larga dai personalismi: “Questa sera c’è da sottolineare una prestazione importante di squadra in cui ho visto tanto sacrificio e tanta umiltà. Sono le basi per costruire un percorso. Sappiamo che c’è tantissimo lavoro di squadra. Ma oggi c’era la voglia di andarsi a prendere il risultato e quando è così anche negli episodi vieni favorito. Complimenti a tutti. Oggi era fondamentale. Ma è solo un punto di partenza“.

Giovanni Castiglioni
(intervista a cura Comunicazione Aurora Pro Patria 1919 Official)

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