
Termina anticipatamente il percorso di mister Cristian Caon sulla panchina del Gavirate.
La notizia, che già circolava dalla serata di mercoledì, è stata confermata ufficialmente dal club tramite i propri canali social.
Cristian Caon non è più il tecnico della prima squadra.
È stata una decisione collegiale, né dimissioni né esonero, ma una valutazione fatta insieme, di comune accordo, tra società e allenatore.
Così come dovrebbe essere, dopo cinque anni di collaborazione e di professionalità. Per questo, ringraziamo pubblicamente il mister per questo lustro di successi, per le gioie ottenute e condivise sul campo: dalla promozione in Eccellenza alla salvezza dell’anno scorso.
È stato un viaggio splendido. In bocca al lupo per il tuo futuro, da parte di Gavirate Calcio.
Una decisione bilaterale, in una stagione difficile – più di quel che ci si aspettasse – con un magro bottino di 17 punti in 25 partite, di cui 16 sconfitte, 5 pareggi e solo 4 vittorie. L’ultima risale al 26 novembre, quando la squadra aveva dato un apparente segnale di ripresa raccogliendo sei punti in due domeniche. Poi, però, una nuova crisi e la caduta libera verso la penultima posizione, da cui dovrà necessariamente risollevarsi per provare almeno a giocarsi la permanenza in categoria per mezzo dei playout.
Al suo quinto anno alla guida del Gavirate – un’avventura ulteriormente impreziosita dalla vittoria del campionato di Promozione nella stagione 2019/20 –, il tecnico poco più che quarantenne aveva concluso la propria carriera di calciatore proprio con le strisce rossoblù sul petto. La risoluzione del contratto mette un punto finale a una lunga storia fatta di passione e sacrifici, di gioie e amarezze, di esultanze e cadute, il tutto senza rimpianti, con la trasparenza e onestà intellettuale che da sempre caratterizzano la persona di Cristian Caon.
Il messaggio lasciato sui social, dopotutto, non potrebbe essere più chiaro:
“Tutte le cose belle finiscono. Così ci hanno sempre detto. Ma la vera ricchezza è averle vissute con la consapevolezza di essersi emozionati, infinitamente”.
A questo punto, chi siederà sulla panchina del Gavirate per la delicata trasferta di Sant’Alessio con Vialone? Seguiranno aggiornamenti.
Silvia Alabardi