Al termine di un’emozionante barrage per l’assegnazione del podio Nations Cup, l’Italia Young Riders è seconda solo alla Francia. Nel pomeriggio di ieri, venerdì 7 aprile, lo CSIO Youth di Gorla Minore ha offerto la Nations Cup dedicata ai cavalieri Young Riders.

Una categoria a due manche con un Montepremi di 6.000,00 € ha visto ai nastri di partenza un totale di 40 binomi in rappresentanza di 10 nazioni. Al termine della seconda manche, Italia e Francia si trovavano a pari penalità (8). E’ servito dunque un barrage per determinare il podio di questa emozionante Nations Cup. Entrambe le squadre hanno concluso lo spareggio con un errore, dunque è stata la somma dei tempi ad essere determinante.

La Francia ha vinto con un totale di 8 penalità nel tempo di 106”.49. I giovani cavalieri d’oltralpe che hanno ben rappresentato la loro nazione nella seconda tappa del circuito Nations Cup giovanile sono stati: William Ligier De La Prade / Galilee, Ilona Mezzadri / Diamond’s Dream, Alice Laine / Emerald Sitte, Jules Orsolini / Charlotte 198.

Il Team Italia con 8 penalità in 112”.61 è salito sul secondo gradino del podio grazie alle performance: del Carabiniere Giacomo Casadei e Tamis (2012, femmina, Sella Italiano, Van Helsing x Wadi Kim M), Giulia Mattioli in sella a Daiquiri de Nyze Z (2012, femmina, Zangersheide, Darco x Cassini II), Elisa Chimirri ha scelto di presentare Calandro Z (2012, stallone, Zangersheide, Calato x Sandro Boy) e per finire il Caporale dell’Esercito Italiano Lorenzo Correddu con Ultos (2013, stallone, Sella Italiano, Cloud Z x Cook du Midour X).

La Polonia ha chiuso al terzo posto. La squadra capitanata da Thomes Wtodarski così composta: Mikolaj Baranski / Qatar Donaldson Z, Juliana Suska / Cascadeuce, Lena Maruszak / Jetoulon van de Rietvenne, Aleksandra Kierznowska / Badorette; ha terminato lo CSIO di Gorla con un totale di 12 penalità in 212”.33.

Competizione individuale a tempo Young Riders

Sul medesimo tracciato, si sono sfidati a titolo individuale, 34 binomi. l’Italia ha fatto da padrona occupando le prime dieci posizioni in classifica. Yannick Guillon Xenard è stato il più veloce dei soli 5 netti della categoria, in sella allo stallone di 10 anni Chandam (Sella Italiano, Corland x Heartbreaker) ha tagliato le fotocellule in 73”.02 aggiudicandosi la competizione individuale riservata ai cavalieri Young Riders. In seconda piazza Milla Lou Jany Polizzi ha presentato JB van de Doornhaag (Kashmir van’t Shuttershof x Lys de Darm), un castrone BWP di 14 anni, che senza errori ha chiuso nel tempo di 74”.00. A chiudere il podio ci ha pensato Aurora Guadagno con Contento 23 (2011, stallone, OS, Contendros II x Cento). Un bel percorso netto in 74”.39 le ha consentito di portare a casa il terzo posto.

Nations Cup Juniores: Vince l’Irlanda, seguono Belgio e Spagna. Italia settima classificata.

La seconda giornata dello CSIO di Gorla Minore è entrata nel vivo con la Nations Cup dedicata ai cavalieri Juniores. 60 agguerriti binomi, in rappresentanza di 15 nazioni si sono dati battaglia sul percorso ideato dallo Chef de Piste Andrea Colombo. L’ arena Equinoxe dell’ Equieffe Equestrian Centre ha fatto da cornice alla Nations Cup Juniores di altezza 1.40 mt con formula a due manche ed un Montepremi di 4.000,00 €. E’ stata l’Irlanda rappresentata da Eoin Brennan / Eskola M, James Brennan / MHS Im The One, Timmy Brennan / Diadema della Caccia, Coen Williams / Conthanja; a salire sul primo gradino del podio della prima Nations Cup di questo CSIO. Il Team Irlanda ha chiuso con un totale di 4 penalità nel tempo totale di 217”.96.

Marthe – Louise Dieu / Jazz van’t Kamerveld, Kasper De Boeck / Nepal S, Louis Lambrecht / Liana D e Sarah Ver Linde / Caleya sono i 4 cavalieri juniores che hanno portato il Belgio in Piazza d’Onore, sono state 5 le penalità complessive nel tempo di 222,30. La Germania è salita sul terzo gradino del podio, con 8 penalità in 219”.04, grazie alle performance di: Romy Rosalie Tietje / Cascadino , Julius Bleser / Arramis FAP , Fabio Tilchen / Stakaya, Naomi Himmelreich / Cordetto 3.

Il Team Italia ha chiuso al settimo posto con un totale di 20 penalità in 222”.90. I cavalieri che hanno difeso i colori azzurri in questa Nations Cup sono stati: Greta Lepratti e Mercy van’t Ruytershof (2012, stallone, BWP, Arko III x Bamako de Muze), Francesca Ripamonti in sella a Dancer van de Helle (2009, castrone, SBS, Castelino van de Helle x Con Air), Marco Salvatore Franco con Kaijin dei Folletti (2013, femmina, Sella Italiano, Kashmir van’t Schuttershof x Toulon), Davide Vitale e Lester (2011, stallone, BWP, Elvis Ter Putte x Lord Z).

Competizione individuale a tempo Juniores

Sullo stesso tracciato si sono sfidati a titolo individuale ulteriori 60 binomi Juniores. Solamente tre i percorsi netti che hanno definito il podio. Questa volta ad avere la meglio su tutti è stato il binomio elvetico formato da Ethan Meijer e Nairobi van de Bisschop, che hanno chiuso senza errori nel tempo imbattibile di 68”.78. Alle loro spalle, in seconda posizione abbiamo potuto assistere alla performance dell’Olandese Alicia Bocken con Dinka, che hanno portato a casa un netto in 73”.77.

Per la Spagna, Maria Garcia – Pertusa Bode accompagnata da Gitalyn ha chiuso il podio della competizione individuale con 0 penalità nel tempo di 75”.89. Da segnalare la buona performance dell’amazzone azzurra Vittoria Scognamiglio che con il giovane stallone di 9 anni Carsto Wi Ro Z (Zangersheide, Carmena Z x Stakkato) senza errori agli ostacoli ha concluso con una penalità per il tempo in 77”.75, ottenendo la quarta posizione in classifica.

Numerosi i cavalieri italiani presenti nella Top Ten della competizione Juniores Individuale. Jennifer Grumo ed il sedici anni Corazon (castrone, KWPN, Vaillant x L.A.) con 4 penalità nel tempo di 73”.00 hanno ottenuto la sesta piazza. Alle sue spalle, Anna Ruggeri ha piazzato Dakotah 2 (2010, femmina, Oldenburg, Diarado x Laurin), 4 penalità in 73”.28 la loro chiusura. L’ottavo posto è stato appannaggio di Vittoria Calabrò ed Eros Cityhorse Z (2014, castrone, Zangersheide, Elvis Ter Putte x Royal Feu), che hanno tagliato le fotocellule sui 74”.84 e 4 penalità. Ruben Cannella e Douglas III (2008, castrone, KWPN, Whistler x Narcos II) sono stati autori di un percorso macchiato da un errore nel tempo di 76”.01; che gli è valso il nono posto. In decima piazza ancora l’Italia rappresentata da Giorgia D’Angelo in sella a Excuse Me (2009, femmina, KWPN, Mr Blue x Heartbreaker), 4 le penalità di questo binomio in 76”.23.

Redazione

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