Stupire alla stagione d’esordio in una nuova categoria non è mai semplice, tanti si devono ambientare e richiedono tempo prima di poter esprimere il proprio potenziale. Tuttavia, non è questo il caso di Ivan Mazzoleni: l’esterno della Cuassese, classe 2003, si è reso protagonista di un grande campionato, dando subito l’impressione di poter incidere anche contro le migliori squadre del girone.
Nonostante la rivoluzione estiva a Cuasso al Monte possono ritenersi soddisfatti della stagione conclusa con una salvezza tranquilla e un’evidente crescita di tutti i propri giovani, a partire proprio dal numero 7: pur non ricoprendo il ruolo di centravanti Mazzoleni è stato il capocannoniere della squadra con 14 reti e i grandi margini di miglioramento lasciano ben sperare per il futuro
L’ambizione, frutto anche della giovane età, sembra non mancare all’esterno offensivo che, ai nostri microfoni in occasione del Premio Varese Sport dello scorso 15 maggio, ha dichiarato: “È stata una stagione complicata di cui però mi ricorderò sempre la forza del gruppo: ci sono stati momenti difficili, come dopo la sconfitta contro il Caravate, ma abbiamo sempre trovato la forza di rialzarci. Ci è mancata sicuramente un po’ di esperienza ma, a parte questo, penso che non abbiamo niente in meno delle altre squadre e credo che l’anno prossimo potremo lottare per qualcosa in più. Il nostro obiettivo dovrebbe essere quello di centrare i playoff, perché secondo me siamo in grado di farlo. Magari anche salire di categoria, perché no, o comunque puntare in alto”.
Un percorso ancora tutto da scoprire, su cui Mazzoleni ha lasciato pochi dubbi: “Nonostante sia arrivata qualche offerta, penso di restare a Cuasso e credo di poter mettere più esperienza e di aiutare la squadra sia con i gol che con le prestazioni per ambire a qualcosa in più”.
Andrea Vincenzi