Deadline per l’iscrizione alla prossima Serie C. Nella giornata di oggi 20 giugno i club di Lega Pro dovranno presentare presso la sede di Firenze (nella foto), la documentazione necessaria alla partecipazione alla stagione sportiva 2023/24 (in estrema sintesi, richiesta di concessione della Licenza Nazionale, versamento tassa di iscrizione, versamento emolumenti al 31 maggio e originale della fidejussione a garanzia di 350 mila euro).
La Pro Patria c’è. Come più volte assicurato da Patrizia Testa (l’ultima lo scorso 27 aprile), anche quest’anno il club di via Cà Bianca ha onorato puntualmente i propri impegni. Confermando la dimensione di stabilità raggiunta nell’ultimo lustro. A ieri, le società del potenziale nuovo Girone A di Serie C già in bolla con le domande erano Legnago, Novara (sfumata l’ipotesi di cessione del Presidente Ferranti), Pergolettese, Trento, Triestina (Unione prossima al passaggio di mano) e Virtus Verona. L’annunciato forfait del Pordenone dovrebbe invece permettere il ripescaggio al Mantova. Sulla composizione del raggruppamento aleggia la possibile novità rappresentata dalla Squadra B dell’Atalanta. Nel caso, difficile pensare che si vogliano mantenere entrambe le seconde squadre nello stesso Girone. Con plausibile switch della Juventus Next Gen nel B. Ma è solo un’ipotesi.
68 giorni all’alba. Campionato al via il 27 agosto (Coppa Italia ai nastri di partenza una settimana prima il 20). Sosta per San Silvestro, soli 3 turni infrasettimanali e chiusura il 28 aprile. Il calendario della prossima Serie C avrà un format decisamente più razionale. A seguire alcune delle date di riferimento:
– via domenica 27 agosto
– sosta il 31 dicembre
– 3 turni infrasettimanali da incardinare
– match prenatalizio sabato 23 dicembre
– ultima giornata il 28 aprile
– playoff da domenica 5 maggio
– playout nei sabati 11 e 18 maggio
Giovanni Castiglioni
