La Pro Patria non ha mai battuto l’Arzignano. Ok, le rispettive parabole si sono incrociate solo l’anno scorso (1-1 a Busto alla prima, nella foto, e 0-0 al ritorno al “Dal Molin”). Ma è così, giusto per piazzare l’asticella in modalità rincorsa ai 3 punti. Pratica già evasa alla seconda con il Novara in uno snodo che garantito l’archiviazione senza particolari zavorre della battuta d’arresto con la Giana. Domenica (ore 16.15, stadio “Speroni”), l’oroscopo dice sfida ad una squadra ancora al palo. Un motivo in più per diffidare.
Ferri del mestiere
La notizia della settimana è il rinnovo di Davide Ferri che vestirà la maglia biancoblu sino al 30 giugno 2026. In un avvio di stagione in cui lo spazio per il 25 tigrotto è stato (eufemismo) contenuto (13’ nel finale di Novara), il prolungamento contrattuale rappresenta un chiaro attestato di fiducia. Ma (a occhio e croce), non ce n’era bisogno. Quanto al possibile undici anti Arzignano, difficile pensare a grandi variazioni rispetto a quello che ha fatturato i 3 punti oltre Ticino. La conferenza stampa post rifinitura (domani ore 12.30), Riccardo Colombo potrebbe levare qualche dubbio.
Never on Sunday
Come a Wimbledon fino al 1982. Nel senso che dalla 6^ all’11^ giornata la Pro Patria non sarà mai in campo la domenica. Per 4 volte al sabato, una il martedì nell’infrasettimanale e un’altra il venerdì sera a Crema con la Pergolettese. A seguire palinsesto biancoblu di ottobre:
6^ Venerdì 29 settembre ore 20.45 Pergolettese – Pro Patria
7^ Sabato 7 ottobre ore 18.30 Padova – Pro Patria
8^ Sabato 14 ottobre ore 14.00 Pro Patria – Mantova
9^ Sabato 21 ottobre ore 16.15 Renate – Pro Patria
10^ Martedì 24 ottobre ore 18.30 Pro Patria – Trento
11^ Sabato 28 ottobre ore 16.15 Pro Vercelli – Pro Patria
ZeroZeroZero
Zero punti, zero gol fatti (6 subiti), zero chiacchiere possibili. Facciamo che tra i tanti modi di cominciare un Campionato, l’Arzignano ha scelto decisamente il peggiore. Rimediando 4 papaveri a Legnago, 2 a domicilio con il Mantova e finendo in coda al gruppo alla pari con il Fiorenzuola. Dopo i playoff della stagione scorsa, i veneti hanno mantenuto analogo impianto di gioco affidato alla rodata guida di Giuseppe Bianchini. Domenica contro i virgiliani schierato 4-3-1-2 con Raina tra i pali; Davi, Piana, l’ex Ivo Molnar e Gemignani in difesa; Barba, Casini e Bordo in mediana; Zanon sulla trequarti alle spalle di Parigi e Balde in avanti.
Colpa d’Alfredo
Match della 3^ affidato ad Alfredo Iannello di Messina (Manfredi Scribani di Agrigento e Stefano Vito Martinelli di Potenza gli assistenti, Salvatore Marco Testaì di Catania il quarto ufficiale di gara). Il fischietto siculo è un secondo anno con 10 gare in dirette in categoria, bilancio equo (3 vittorie interne, 4 esterne e 3 pari), 51 gialli, 8 rossi (3 diretti), e 4 rigori fischiati. Un solo trascorso con la Pro Patria, ben 3 con l’Arzignano che può vantare 2 rotondi successi esterni.
20 febbraio 2022 Cartigliano – Arzignano 0-3 (Serie D)
19 ottobre 2022 AlbinoLeffe – Arzignano 0-3
14 gennaio 2023 Arzignano – Pro Sesto 1-1
19 marzo 2023 Juventus Next Gen – Pro Patria 1-1
Quota a vincere
A rigor di bookies, robusto pronostico dalla parte bustocca con vittoria interna bancata a 1.88, pareggio a 3.00 e sgarbo ospite a 4.00.
Giovanni Castiglioni
