Se nella Wild Card di IFL contro i Rhinos Milano è emerso tutto il cuore degli Skorpions Varese, a Grosseto le ragazze della Flag capitanate da Sofia Petrillo e guidate Dario D’Adelfio non sono certo state da meno. Eroiche. Ci sarebbe poco altro da aggiungere perché dopo una stagione decisamente in ombra quasi nessuno poteva immaginarsi un cammino del genere alla Fattoria La Principina: una rimonta eccezionale il venerdì, una prestazione autoritaria il sabato e un cammino a testa altissima fino alla finale che ha però premiato le Mad Cats Milano.

Siamo arrivati in una situazione di svantaggioriconosce D’Adelfioe sapevamo di essere costretti a vincere tutte e tre le sfide dell’interdivisionale per qualificarci agli step successivi: considerando che dovevamo affrontare le campionesse e le vice-campionesse in carica tutti ci davano ovviamente per sfavoriti, ma come ho sempre detto ero certo del valore delle mie ragazze che sono arrivate a Grosseto veramente cariche e vogliose di dimostrare il proprio talento. Così è stato”.

Venerdì è infatti arrivato un en-plein di vittorie nella fase interdivisionale (tutte abbastanza nette) che hanno consentito alle grigiorosse di conquistare le Final Eight classificandosi in settima posizione nel ranking. Sabato è poi toccato alla fase a gironi e, ancora una vola, le Skorpions sono state praticamente perfette collezionando un altro tris di vittorie guadagnandosi le Final Four di domenica.

In semifinale è seguito un tiratissimo successo sulle Panthers Parma per 26-25 che ha spalancato le porte della finalissima dove, dopo una gara combattuta punto a punto (che le grigiorosse avevano approcciato nel migliore dei modi), è arrivata una dolorosa sconfitta nei secondi finali con le Mad Cats Milano che si sono imposte 33-26.

L’amarezza non riesce però a smorzare l’orgoglio di coach D’Adelfio: “Le ragazze sono state splendide, hanno fatto tutto ciò che gli abbiamo chiesto arrendendosi solo allo scadere. Queste finali ci hanno lasciato davvero tanto, soprattutto il fair-play che si respira qui è fantastico: guerra in campo, ma non può mai mancare il terzo tempo subito dopo. Io voglio solo dire grazie alla dirigenza degli Skorpions Varese per averci dato la possibilità di essere qui, grazie ai coach che sono stati fondamentali in tutto, ma il grazie più grande va a queste meravigliose ragazze: augurerei a chiunque di poterle allenare almeno una volta nella vita perché riescono a darti tantissimo e, soprattutto, ad insegnarti tantissimo”.

Perdere una finaleconclude il coachti lascia inevitabilmente l’amaro in bocca, ma sono certo che le ragazze ripartiranno con la consapevolezza ch questo è solo l’inizio di un percorso ancor più bello. Io, nel frattempo, mi godo i complimenti che tutte le altre squadre ci hanno fatto”.

IL CAMMINO DELLE SKORPIONS VARESE

FASE INTERDIVISIONALE
Elephants Catania – Skorpions Varese 13-41
Panthers Parma – Skorpions Varese 26-45
Skorpions Varese – Thunders Trento 61-26
FASE A GIRONI
Sharks Palermo – Skorpions Varese 20-28
Daemons Cernusco – Skorpions Varese 27-34
Skorpions Varese – Flag Academy Trieste 52-20
SEMIFINALE
Skorpions Varese – Panthers Paarma 26-25
FINALE
Mad Cats Milano – Skorpions Varese 33-26

Matteo Carraro

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