Finisce 1-2 la sfida tra Gallarate e Accademia Bmv. Questi i commenti dei due tecnici al termine.
Albertoli (allenatore Gallarate): “Paghiamo a caro prezzo due ingenuità grosse, una concedere il cross in fascia da cui poi nasce il gol, e l’altra chiaramente è l’espulsione, giocare in dieci contro una squadra già molto forte ti mette in difficoltà, diventa più difficile chiudere tutti gli spazi, ma per il resto ho visto grande rispetto tra due ottime squadre, i ragazzi hanno dato il massimo, sono stati bravissimi, non gli si può dire niente, ma ci tengo a fare i complimenti a tutti i ventidue giocatori, non ho visto una squadra che ha dominato l’altra, abbiamo avuto chance anche nel finale con l’uomo in meno, di contro c’era una formazione organizzata capace di cambiare sistema anche a gara in corso, siamo riusciti ad adeguarci ma sai qualche ingenuità quando sei giovane la commetti e alla fine forse è giusto così, crescere vuol dire anche questo“. “Non dimentichiamoci che se siamo arrivati fino a qui è perchè la squadra ha delle potenzialità alte, siamo passati attraverso le difficoltà ma il percorso di crescita è sotto gli occhi di tutti, questa squadra ha dimostrato di saper giocare a calcio, penso e spero che questa società sia orgogliosa di quello che ha visto quest’anno, ad ogni modo non è finita, adesso andiamo a giocare, faremo il massimo, le partite van sempre giocate tutte, noi dobbiamo solo pensare a fare più punti possibili perché i ripescaggi sono sempre dietro l’angolo, poi tireremo le somme, ma voglio dire ancora una cosa: chi gioca in queste categorie lo fa come dopo lavoro e vedere due squadre che si affrontano così al 4 di giugno e che mettono in campo una prestazione del genere, è solo un vanto ed un orgoglio“.
Minniti (allenatore Accademia Bmv): “Adesso guardiamo la partita di settimana prossima da spettatori interessati, male che vada arriviamo secondi, ma intanto ci godiamo questo successo contro uno squadrone, so che adesso può sembrare facile ma li avevo visti in qualche partita di sera e mi erano sembrati già molto forti, oggi lo hanno dimostrato, mi sono piaciuti ancor di più e gli faccio i complimenti. La nostra vittoria nasce da una rimonta, ai ragazzi avevo detto che in queste partite giocano le migliori squadre dei gironi, puoi vincere nel primo tempo ma anche al 90esimo, noi ci siamo fatti trovare pronti e sta diventando una costante, basti vedere le nostre ultime gare, oggi nel riscaldamento si è fatto male il portiere, abbiamo dovuto cambiare sistema di gioco ma Starvaggi ha risposto presente e non c’erano dubbi, perchè queste prestazioni nascono dal duro lavoro in allenamento, nascono dal nostro essere Uomini, io alleno Uomini prima che giocatori, questa è una squadra vera e non potrei essere più orgoglioso di così, nelle ultime tre partite abbiamo affrontato squadre vere, questo dimostra che ci possiamo stare, che anche noi siamo una squadra vera”.
I MIGLIORI
Gningue (Gallarate) 7 – Quando si accende Gningue, si accende il Gallarate: il numero dieci si scuote intorno alla mezz’ora del primo tempo e da lì in avanti tutte le palle pericolose passano dai suoi piedi: ci prova in solitaria, ci prova con generosità e per centimetri nel secondo tempo non firma il raddoppio. Fondamentale.
Carraro (Accademia Bmv) 8 – A volte lavori sodo per un anno e il tuo momento sembra non arrivare mai, e tu aspetti, aspetti, aspetti finché vieni gettato nella mischia al 42′ della partita più importante dell’anno: tocchi una sola palla, quanto basta per sapere che quell’attesa non è stata vana e per spedire te e i tuoi compagni in paradiso. Tra sogni e realtà. Immenso.
LE PAGELLE
Gallarate: Martignoni 6.5, Marku 6 (29′ st Boy), Martinoia 5.5, Torno 6, Costa 5.5, Crini 7, Chiarello 6.5 (19′ st Maggioni 6.5), Felici 6.5, Di Iorio 7 (23′ st Bregnaj 6), Gningue 7 (26′ st Asero 6), Sylla 6.5 (11′ st Brunati 6.5).
Accademia Bmv: Starvaggi 7, Ferrenti 6.5, Passafiume A. 6 (41′ pt Tatani 6.5), Cesaro 7.5, Galluzzo 7, Grassi 6.5, Zecchin 6, Gueye 6.5, Mercurio 6 (11′ st Rizzardelli 6.5), Fusco 7.5 (45′ st Turconi sv), Frau 6 (16′ st Passafiume F. 6 – 42′ Carraro 8).
Inviata Mariella Lamonica