In 10 per quasi tutto il secondo tempo per il rosso a Gomis, le fenici si compattano, trovano il gol e vincono contro una Arconatese che non ha saputo approfittare della superiorità numerica.

PERO – La Varesina cerca continuità al Vista Vision Stadium di Pero, casa provvisoria dell’Arconatese di Livieri. Terzi in classifica i gialloblù vogliono vincere dopo un inizio di 2023 pressochè perfetto con tre vittorie in altrettante gare.
Senza Poesio la Varesina gioca la carta Malvestio e davanti per il forfait last minute anche di Casolla è il turno dal primo minuto del 2004 Sali. L’Arconatese lascia Ferrandino in panchina, dopo la doppietta dell’andata, schierando un Mario Chessa in ripresa.

PRIMO TEMPO – Le fenici partono coraggiose nelle primissime battute del match, dentro un primo tempo che sarà alto di ritmi ma povero di occasioni. Col passare dei minuti i padroni di casa prendono campo e cercano col possesso e le giocate di Chessa e Ronzoni di aggirare una difesa rossoblù attentissima e con davvero poche sbavature. Collezione di corner nei primi minuti per la squadra di Livieri che però non fa male. Su uno di questi al 14′ la prima possibilità ma Silvano di testa non trova la porta. La Varesina è sorniona, fa palleggiare i gialloblù, ma è pronta a innescare le sue frecce offensive. Al 20′ Tedesco è murato da un bel recupero difensivo di Luoni e l’azione sfuma. Tante ripartenze, buone manovre, ma azioni che latitano: la più importante al minuto 34′, quando Cavagna imbecca Chessa in area, non letale come al solito il 7 murato da Basti in uscita. La prima frazione termina senza altri sussulti per quella che è una partita estremamente aperta.

SECONDO TEMPO – Pronti via e nella ripresa subito episodio che cambia tutto. Scontro proibito a palla lontana tra Ronzoni e Sali, col classe 2004 della Varesina a terra. Arbitro e guardalinee non vedono, le proteste delle fenici sono furibonde. A farne le spese Gomis, che in 10 secondi prende un doppio giallo per proteste ravvicinate, un pò troppo fiscale il direttore di gara. Fenici arrabbiate che sentono di aver subito un’ingiustizia. La bilancia della gara sembra pendere dalla parte dell’Arconatese, ma invece la Varesina tira fuori denti e orgoglio e sfiora il vantaggio con l’uomo in meno, quando Schieppati e Gasparri accendono il motorino per costruire una super palla gol però non sfruttata proprio dal 19 delle fenici. L’Arconatese invece che salire in cattedra perde certezze e viene punita su un errore pazzesco di Menegazzo, che, al 65′, di testa appoggia indietro senza curarsi della pressione di un commovente Malvestio, assist per Gasparri e gol a porta vuota per il vantaggio Varesina. Dopo il gol l’Arconatese ci prova di rabbia, ma il possesso e le scelte in fase di finalizzazione sono abbastanza sterili. La vera occasione arriva al minuto 77′ quando Ientile con una fucilata da fuori area sbriciola letteralmente la traversa della porta di Basti, bravissimo qualche minuto dopo sul tiro potente da fuori di Chessa. Varesina che si compatta e sfodera una prestazione difensiva di altissimo livello, riuscendo a condurre in porto una vittoria che di punti, forse, ne vale molto più di tre.

ARCONATESE – VARESINA 0-1 (0-0)
Arconatese (3-5-2): Cordaro, Robbiati, Bianchi (89′ Minaj), Luoni (62′ Medici); Albini (62′ Marcone), Ientile, Cavagna, Ronzoni, Menegazzo; Chessa, Silvano (62′ Ferrandino). A disposizione: Colnago, Sacchini, Meda, Vecchierelli, Siano. Allenatore: Livieri
Varesina (4-2-3-1): Basti, Zefi, Gregov, Bernardi, Schieppati; Malvestio, Gomis; Sali (58′ Trenchev), Kate, Gasparri; Tedesco (79′ Orellana Cruz). A disposizione: Baglieri, Biaggi, Sberna, Lucentini, Marin, Donizetti, Clerici. Allenatore: Spilli
Arbitro: Gerardo Garofalo di Torre del Greco (Ciannarella/Piedipalumbo)
Marcatori: Gasparri (V) 65′
Ammoniti: Kate(V), Chessa (A), Gomis (V), Bianchi (A), Malvestio (V), Marcone (A)
Espulsi: Gomis (V) al 50′ per doppia ammonizione
Note: giornata soleggiata, campo sintetico. Minuto di silenzio pre-gara per Carlo Tavecchio e al 21′ per la giornata della memoria.
Angoli: 10-3 Recupero: 2′ + 5′

Roberto Bulgheroni

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