VARESE – Di match folli ce ne sono stati, ma difficilmente si supererà quello di questa sera: sicuramente non la partita più bella, né la più avvincente, ma di sicuro la più emozionante: per 59’26” Varese e Caldaro si annullano, finché la bordata di Schina non supera un fino a quel momento insuperabile Morandell e regala il vantaggio ai gialloneri. Caldaro tenta il tutto per tutto ed è Perla (perfetto questa sera) a trovare un incredibile goal a porta vuota dalla sua gabbia che fa esplodere la Acinque Ice Arena. I Mastini vincono 2-0 e si laureano campioni dell’IHL 2022/23!
Match pimpante ed equilibrato: nel primo drittel i Mastini e Lucci si studiano senza riuscire a creare clamorose occasioni da rete, anche se sono i gialloneri ad andare vicini al goal con Drolet. Nel secondo tempo si scaldano gli animi e arrivano le prime penalità: special team e portieri sugli scudi (traversa di Schina) e si resta sullo 0-0 anche alla seconda sirena.
Il terzo drittel segue lo stesso iter dei primi due e, con il passare dei minuti, aumenta la paura di perdere per entrambe le squadre. A 34’’ dalla fine Michael Mazzacane vince un ingaggio e serve a Schina che spara verso la gabbia: Morandell paga a caro prezzo il primo errore di serata e la Acinque Ice Arena esplode. Nulla a che vedere con quanto accade 16’’ dopo: Caldaro in 6vs5 e Perla spara il disco dalla sua gabbia verso la gabbia vuota del Caldaro per il 2-0 che dà il via ad un delirio assoluto in quel di Varese. I Mastini sono campioni dell’IHL!
LA DIRETTA
PRIMO PERIODO 0-0
Ore 17.55 – Squadre in campo per il riscaldamento. Tra gli altoatesini non c’è Andreas Vinatzer.
Ore 18.15 – Giocatori negli spogliatoi, manca poco all’inizio di Gara7.
Ore 18.23 – Luci spente: entrano in campo i Mastini!
Ore 18.29 – Prime linee sul ghiaccio: tutto pronto per l’ingaggio iniziale!
Ore 18.30 – Ingaggio! Primo disco del Caldaro!
Liberazione vietata immediata e ingaggio in zona offensiva per Varese. Franchini viene liberato solo contro Morandell ma da posizione laterale il goalie altoatesino ha gioco facile nel respingere il puck. Obexer ci prova dalla blu e Perla respinge; Odoni ci prova con una legnata da centrocampo pinzata da Morandell. Bertin, in confidenza dopo il goal dell’altra sera, ci riprova dalla blu chiamando il portiere alla respinta; match vivace, dall’altra parte Perla respinge e, sull’ingaggio successivo, salva su Jonas Oberrauch. Schina prova ad emulare Odoni, ma ancora una volta Morandell c’è. Match equilibrato: le due squadre sono ben attente a non scoprirsi e non mancano i tentativi da lontano con, nel caso specifico, Perla che blocca la debole conclusione di Teemu Virtala. Il primo vero e proprio squillo arriva all’8′ con Franchini che tiene un disco sulla blu e imbuca per Drolet, ma Morandell si supera; i Mastini provano ad accelerare con un bel tiro di Raimondi ma ancora una volta il goalie avversario è attento. Dopo il forcing giallonero arriva un buon momento per Caldaro con un paio di tiri diagonali dalla blu ben gestiti dalla difesa. Subito bella azione di Franchini e tentativo di Michael Mazzacane da posizione defilata respinto dal portiere. Bel salvataggio di Perla su un rebound difficile da leggere. Dall’altra parte Drolet recupera un disco, Michael Mazzacane lo gioca per Franchini che non riesce ad intervenire. Serie infinita di azioni del Varese: Vanetti tiene in vita un disco alla balaustra su un cambio di linea, palo esterno di Piroso e tentativi a ripetizione dalla blu con Morandell che alla fine pinza. Franchini non inquadra la gabbia su assist di Marcello Borghi e sul rebound la botta di Piccinelli si schianta sul muro altoatesino. Nei minuti finali continua il forcing giallonero, ma alla prima sirena è 0-0.
SECONDO PERIODO 0-0
Ore 19.10 – Squadre di nuovo sul ghiaccio.
Ore 19.12 – Ingaggio! Disco di Caldaro.
Subito percussione di Vanetti che chiama Morandell alla respinta. Gabriel Vinatzer aggira la gabbia, non viene chiuso e Perla deve respingere di spalla. Il goalie giallonero si ripete sul ben più pericoloso tiro di Raphael Felderer. Piroso è reattivo su in ingaggio ma la conclusione è rasoghiaccio centrale e Morandell chiude le gambe. Grande azione di Franchini dietro la gabbia, ma Drolet non riesce a chiudere. Bertin tiene un disco sulla blu e s’inventa un passaggio assurdo per Piroso con Morandell che è prodigioso a livello di reattività e chiude la gabbia in faccia all’attaccante. Gli animi si iniziano a surriscaldare, ma ancora nessuna penalità; la botta di Schina dà l’illusione del goal, ma il disco scheggia la traversa. Su una percussione di Drolet arriva la prima penalità del match: 2′ a Teemu Virtala per eccessiva durezza. Gestione al di sotto delle aspettative nel primo minuto: Perla blocca il contropiede di Andergassen. Non va meglio nel minuto successivo, anche se i Mastini arrivano vicini alla gabbia avversaria conquistando un ingaggio a 11” dalla fine del PP. Botta di Franchini respinta da Morandell, Caldaro di nuovo in superiorità e pericoloso con Simon Vinatzer, ma Perla c’è. Contropiede di Franchini e appoggio per Michael Mazzacane che viene murato da Morandell, sicuro nel respingere la botta di Tilaro da centrocampo. Penalità per Cordiano (2′ per bastone alto) e primo PP per il Caldaro. Piccinelli spara via un disco, Marcello Borghi lo difende e costringe Marko Virtala a commettere fallo: 1’16” in 4vs4. Franchini prova la magia, ma Morandell c’è e si ripete poco dopo sul bolide centrale di Marcello Borghi. Ingaggi in zona offensiva con 40” di PP. Nulla di fatto, ma la partita si è animata: Drolet va troppo deciso in un contrasto dietro la gabbia di Morandell e abbatte Uffelmann prendendosi due minuti. Teemu Virtala ci prova, Perla blocca; ingaggio in zona offensiva per il Caldaro a 42” dalla fine del PP (47” dalla sirena). Ottima gestione, arriva la sirena: al secondo intervallo è ancora 0-0! Partita davvero tirata ed equilibrata.
TERZO PERIODO 2-0
Ore 19.58 – Giocatori di nuovo sul ghiaccio, sta per iniziare il terzo drittel di una finale tesissima.
Ore 20.00 – Ingaggio! Disco dei Mastini!
Inizio blando: dischi allontanati da entrambe le squadre. Ci prova Piccinelli con una bordata da fuori che non inquadra la gabbia e a 2′ esatti Perla pinza la botta di Marko Virtala. Continua l’equilibrio: Morandell inchioda un disco sul ghiaccio per evitare guai maggiori e il contropiede di Caldaro porta Erschbamer alla conclusione bloccata da Perla. Marcello Borghi avrebbe subito l’occasione per segnare, ma prova a scartare un insuperabile Morandell; ingaggio offensivo. Ci riprova Bertin dalla blu, Morandell alza sulla rete. Teemu Virtala prova una conclusione più che altro per evitare guai e Perla blocca. Marcello Borghi serve Franchini, ma poi non riesce a rendersi pericoloso sul rebound. Prodigioso intervento difensivo di Simon Vinatzer sulla botta di Drolet e a 10′ dal termine si resta sullo 0-0. Aumenta la tensione da entrambe le parti: tutte e due le squadre hanno paura di sbagliare e fioccano gli ingaggi tra liberazioni vietate e dischi inchiodati a terra dai portieri. Caldaro attacca, Varese riparte in contropiede e Morandell è miracoloso su Desautels. Tiro di Obexer dalla blu e Perla blocca: ingaggio offensivo per il Caldaro a 5′ dalla fine. Dall’altra parte è ancora Morandell a bloccare un gran disco e l’ingaggio offensivo è questa volta per Varese. Franchini ci prova ma il goalie altoatesino è un muro. Erroraccio di Desautels che serve un compagno che stava andando in panca, ma Perla salva. Si entra negli ultimi 2′ con la tensione che si taglia con un coltello. Ingaggio offensivo per Caldaro a 1’04” dalla fine. Subito dall’altra parte: ingaggio in attacco per Varese a 36” dalla fine. GOAL DI SCHINAAAAAAA!!!! Botta sull’ingaggio vinto e il disco questa volta supera Morandell che lo vede all’ultimo e se lo fa scivolare tra le gambe (19’26”). Time-out Caldaro e ingaggio a 33” dalla fine. Si riparte in 6vs5 ma è subito delirio alla Acinque Ice Arena: PERLA ALLONTANA UN DISCO CHE FINISCE IN GABBIA! (19’42”). Finisce qui: l’IHL è dei Mastini!
IL TABELLINO
HCMV VARESE HOCKEY – CALDARO 2-0 (0-0 – 0-0 – 2-0)
HCMV Varese: Perla (Mordenti); Schina, Desautels, Piroso, Vanetti, Marcello Borghi; Piccinelli, Bertin, Drolet, Franchini, Michael Mazzacane, Belloni, Erik Mazzacane, Tilaro, Raimondi, Cordiano; Allevato, Del Vita, Privitera, Odoni, Pietro Borghi. Coach: Claude Devèze
Caldaro: Morandell (Alex Andergassen); Volcan, Marko Virtala, De Donà, Teemu Virtala, Michael Felderer; Valentini, Simon Vinatzer, Gabriel Vinatzer, Jonas Oberrauch, Cappuccio; Massar, Obexer, Erschbamer, Bastian Andergassen, Raphael Felderer; Anderland, Uffelmann, Alex Oberrauch , Fink, Gruber. Coach: Jan Prochazka
Arbitri: Patrick Theo Gruber, Fabio Lottaroli (Andrea Carrito, Simone Vignolo)
Reti: 59’26” (HCMV) Schina (Michael Mazzacane); 59’42” (HCMV) Perla
Matteo Carraro
