Non riesce a fermare la serie negativa che sale a tre sconfitte consecutive il Campus che cade anche sul campo di Collegno col risultato finale di 93-85. E’ stata una gara che ha vissuto di equilibrio quella fra i piemontesi ed i lombardi con vantaggi sempre minimi da ambo le parti. Una sconfitta pesante per i Roosters che si sono presentati con la formazione tipo in quel di Collegno alla ricerca di un successo che mantenesse aperto il divario con le ultime quattro della classifica. Così non è stato e ora il nono posto dista solo 2 lunghezze con i biancorossi che sono anche sotto nel doppio confronto con Collegno: ribaltato l’88-83 con cui Zhao e soci avevano vinto all’andata. Le cifre del match parlano di un Campus che subisce la verve dei padroni di casa a rimbalzo (42 a 32 il computo finale delle carambole) così come pesa da una parte il 72% ai liberi di Villa e soci mentre Collegno ha avuto tanto dal tiro pesante: 12/27 per un poderoso 44% a fronte del normale 34% dei varesini (11/32).
Come detto, gara equilibrata con Collegno avanti 14-12 al 10′, Campus che mette la testa avanti al 20′ nonostante un 6/8 da 3 dei padroni di casa nel periodo: 40-42. Ritmi alti anche nella terza frazione chiusasi sul 24-26 per il Campus e 64-68. Ultimo periodo ancora in equilibrio con Collegno che allunga solo nei 3′ finali. Vignoli salva un pallone quasi fuori, circolazione di palla che fa arrivare la sfera centralmente nelle mani di Fracasso che realizza la tripla sulla marcatura di Assui al 37′ per l’80-74 che dà un primo strappo alla gara. I Roosters, però, ci credono e riescono a riportarsi sul -1. Ci pensa sempre Fracasso a scrivere l’epilogo del match: l’esterno riceve in angolo a -41″ e realizza la bomba dell’89-85 che, sostanzialmente chiude i giochi, con il Campus che non riesce a trovare la replica vincente per riaprire la contesa.
Collegno Basket – Campus Varese 93-85 (14-12, 40-42, 64-68)
Varese: Zhao 23, Prato 15, Blair 13, Tapparo 12, Assui 10, Kouassi 9, Bottelli 3, Bortoli ne, mana ne, Golino ne, Villa. All. Roncari.
Matteo Gallo
