Raduno bagnato, raduno fortunato? E’ quello che si augura tutto il Città di Varese che si è ritrovato stamane, lunedì 24 luglio, sotto la pioggia battente alle Bustecche per iniziare a preparare la nuova stagione. Una stagione che, non si sa ancora, in che categoria giocheranno i biancrossi, in attesa di notizie ufficiali sul ripescaggio o meno in Serie D della squadra bosina.

Intanto mister Cotta ha già iniziato a far correre i suoi ragazzi, in un primo giorno di allenamenti che ha visto tanta corsa ma anche tanto gioco con la palla. Entusiasmo e voglia di fare non sono mancati davanti ad un nutrito gruppo di tifosi, irreprensibili, che nonostante la pioggia hanno presenziato alla seduta di lavoro della squadra biancorossa.

Alla fine di quasi due ore di lavoro, è stato tempo di dichiarazioni con proprio mister Cotta che ha aperto le danze: “Sono molto contento del lavoro svolto oggi dalla squadra. C’è grande entusiasmo e voglia di fare da parte di questi ragazzi, ci siamo anche un po’ divertiti per poi essere pronti a lavorare in funzione della squadra che andrà a nascere e della categoria in cui giocheremo, su cui non abbiamo certezza; speriamo sia Serie D, per tante cose: per il tipo di squadra che siamo andati a costruire e per il lavoro che vogliamo fare. Il 4 luglio scorso è stata una mazzata la sentenza, per tutti, dalla società ai tifosi. Lavoriamo in funzione dell’obiettivo della società. Nel caso in cui fosse Serie D la salvezza deve essere l’obiettivo minimo, poi il calcio è strano, ci dobbiamo andare piano con i proclami. L’obiettivo, in caso di Serie D, sarà quello di portare in campo una squadra che sappia far divertire i tifosi, la piazza e soddisfi la società. Il mercato prosegue, in giornata dovremmo andare a chiudere altre tre operazioni. Stiamo cercando due difensori, due centrocampisti e un portiere. Sugli attaccanti in questo momEnto siamo fermi, non vogliamo improvvisare ma fare le cose con calma e coscienza“.

Tra i nuovi arrivati, intanto, già presente sul terreno delle Bustecche questa mattina, Federico Zazzi, che torna a Varese con la stessa fame ed entusiasmo della prima volta, pronto ad assumersi le responsabilità che il ruolo di giocatore esperto del gruppo si porta con sè: “Sono molto entusiata e felice di essere tornato a Varese. Ho tanta voglia di fare bene e regalare gioie a questa piazza, che è uno dei motivi che mi ha spinto a tornare qui. A prescindere dalla categoria, giocare qui è un onore che tanti vorrebbero avere. Io ho la fortuna di essere ancora qui e non vedo l’ora di iniziare. Con l’esperienza fatta in questi anni voglio dare un contributo importante alla squadra ed i giovani a crescere“.

Con lui, importantissimo arrivo in casa biancorossa con Ferdinando Vitofrancesco che arriva al Città di Varese con l’obiettivo di alzare la personalità, il carisma e l’esperienza di un gruppo che molto punterà sulla fame e la corsa dei suoi giovani: “Non potevo rifiutare Varese, è una piazza con storia e blasone importantissimi, è un po’ come sentirsi a casa. E’ chiaro che in questo momento un po’ di ansia ed attesa ci siano per capire in quale categoria giocheremo, incrociamo le dita e speriamo nella Serie D. Sono sempre stato un jolly nella mia carriera, mi trovo meglio come mezz’ala o terzino destro però sono pronto a mettermi a disposizione del mister in base a cosa avrà bisogno“.

La settimana biancorossa proseguirà con sedute di allenamenti mattutine sempre alle bustecche. Prevista per sabato 29 luglio alle ore 17:30 l’amichevole contro il Renate allo stadio Mario Riboldi di Renate.

Questi i 23 giocatori presenti stamane.

Portieri

Bulaukin Artur, 2005
Ferrari Stefano, 2006
Nucera Luca, 2005
Priori Elia, 2003
Tomaselli Giulio, 2004

Difensori

Baldaro Cristian, 2005
Bernacchi Davide
Bertuzzi Lorenzo, 2005
Colombo Nicoló, 2004
Cucco Kevin, 2006
Giomi Leonardo, 2006
Mastai Francesco, 2006
Pisan Paolo, 2004
Vito Francesco Ferdinando

Centrocampisti

Casamassima Andrea, 2005
Iella Sebastian, 2006
Malinverno Andrea
Marangon Pietro, 2006
Zazzi Federico

Attaccanti

Asta Andrea, 2006
Banfi Stefano
Bernardi Emanuele, 2006
Settimo Pietro, 2005

Alessandro Burin

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