Il Coarezza toglie la maschera e svela la rosa completa per la prossima stagione: dopo una rivoluzione estiva, che ha visto partire gran parte del gruppo dello scorso anno, i rossoblu ripartono dai giovani. Non solo nuovi giocatori ma anche un nuovo mister: Alfio Plebani è infatti stato incaricato dalla società di ricostruire delle basi solide e di risollevare una squadra che lo scorso anno ha fatto molta fatica. In un campionato che si sta preannunciando molto competitivo, con nomi di spessore che continuano ad approdare in categoria, il Coarezza punta ancora una volta sui giovani.

Nel primo discorso stagionale del presidente Stefano Guarnieri c’è tutta la voglia di riscatto di un’annata deludente: “Tanti dei nuovi arrivi approdano qui da società importanti, quindi voglio un campionato migliore di quello vissuto l’anno scorso. Per riuscirci bisogna creare prima di tutto un bel gruppo tra giovani e anziani, poi i risultati verranno da sé. Io personalmente preferisco un calcio più combattivo che tecnico, anche perchè in Seconda la tecnica lascia il tempo che trova. Avrò modo di conoscervi meglio col passare del tempo, nel frattempo vi auguro un buon campionato. Vivrete in un clima familiare più che societario, quindi se doveste avere problemi parlatene subito: non voglio prime donne in squadra, qui i vecchi non hanno nessun privilegio e siamo tutti qui per giocare a calcio divertendoci“.

Seguono le parole del DS Roberto Guarnieri, che si sofferma su due punti in particolare: “Voglio che si formi una squadra nel minor tempo possibile; l’anno scorso non siamo riusciti ad esserlo e lo abbiamo pagato, ma questa volta sono sicuro che si possa fare. Ringrazio infinitamente chi è rimasto, ci avete dato fiducia e noi ne continueremo a dare a voi. Tra chi è arrivato dall’esterno e i giovani della Juniores che sono stati promossi abbiamo portato tanta qualità e voglia di fare bene. Alla fine, come sempre, parlerà il campo: avremo dei bei momenti e dei brutti periodi, ma quando arriveranno dovremo farci trovare pronti a rialzarsi tutti insieme. Ho voluto creare una squadra giovane perchè credo si possa fare molto bene e i due test match che abbiamo fatto hanno già dimostrato il nostro buon livello. Come obiettivo voglio, prima di tutto, che questo gruppo cresca e che si perdano meno partite possibili“.

L’ultimo a prendere parola è stato mister Alfio Plebani: “Ho accettato una sfida, ma sono una persona a cui piace vincere. Per riuscirci bisognerà farlo tutti insieme: qui nessuno gioca per il proprio ego, ma tutti lavorano per la squadra. Per voi sarà semplice conoscermi, mentre per me sarà più complicato riuscire a capire come amalgamare tutte le vostre personalità e qualità. Per quanto riguarda il campo a me piace la rapidità della giocata, bisogna anticipare il gioco per rendere il gesto tecnico un automatismo. In caso di vittoria voi sarete i primi beneficiari mentre, con le sconfitte, sarò sempre io il primo a mettermi in discussione: io vi difenderò sempre a spada tratta, poi ne parleremo separatamente in settimana. Sono molto aperto al dialogo ma non illudetevi: non tutto quello che mi direte sarà messo in pratica, perché io sono quello chiamato a prendere delle decisioni e potranno anche essere impopolari“.

Con l’inizio della preparazione fissata per il 19 agosto, i rossoblu vedranno i primi frutti del proprio lavoro con tre amichevoli: 23/08 Coarezza-Victoria, 30/08 Coarezza-Coarezza Juniores, 13/09 Mezzomerico-Coarezza.

La rosa completa per la stagione 2023/24:
Portieri: Giovanni Franishta (’00)
Difensori: Andrea Benevento (’00), Matteo Castiglioni (’97), Sergio Ciccone (’96), Matteo Formenin (’05), Alessandro Guenzani (’00), Mattia Lofrano (’95), Gabriele Maran (’04), Mattia Menardo (’91), Alessio Schenal (’02), Riccardo Tinnirello (’98).
Centrocampisti: Denis Bonicalzi (’04), Daniele Buso (’03), Nicolò Giannini (’97), Federico Monti (’03), Matteo Perilli (’98), Lorenzo Pozzer (’04), Andrea Squizzato (’97), Riccardo Tovagliaro (’04).
Attaccanti: Luca Longinotti (’00), Mirko Perseghin (’97), Mirko Rossi (’04), Riccardo Strazzer (’03), Matteo Sapini (’03)

Andrea Vincenzi

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