Quarta partita in crescendo per il Varese di Corrado Cotta che, nel soleggiato pomeriggio di Olgiate Comasco, alla prestazione abbina anche i gol: il 3-0 rifilato alla Pro Novara lascia in eredità al tecnico ottime indicazioni dal punto di vista tattico ma soprattutto a livello fisico perché i giocatori iniziano ad assimilare i carichi di lavoro e la fluidità di manovra ne beneficia.
“Abbiamo creato tanto – commenta soddisfatto il tecnico – spingendo sia a destra che sinistra: sono contento perché finisce la prima fase della preparazione e ora, con un po’ di riposo, ripartiremo per prepararci al meglio in vista della prima uscita ufficiale. Vitofrancesco? Credo sia il termometro della squadra: se lui sta bene devono stare bene anche gli altri e oggi ho avuto risposte importanti. Da play mi ha fatto un’ottima impressione e credo potrebbe essere una soluzione importante“.
Soprattutto nel primo tempo il Varese è apparso a volte ancora troppo timido nell’attacco all’area di rigore e il tecnico lo conferma: “In alcune situazioni avremmo potuto muoverci meglio, ma in realtà l’area l’abbiamo riempita; è però mancato l’ultimo tocco, aspetto su cui dobbiamo migliorare“. In chiusura Cotta volge lo sguardo alla Coppa Italia: “Partita da tripla in preparazione al campionato, ma l’obiettivo passare il turno“.
Matteo Carraro