
Gira tutto intorno al Vicenza. Contro il Lane l’ultima vittoria allo “Speroni”: 5 febbraio, cioè 296 giorni al prossimo impegno casalingo con il Fiorenzuola (record storico sia sul piano temporale che su quello delle gare, 13). Contro i berici il doppio impegno di questa settimana nell’insolito doubleheader del “Menti”. Domani (ore 18.30) il secondo turno di Coppa Italia con sul piatto il terzo barrage e la vincente di Triestina – Renate (supplementari e rigori in caso di parità al 90’). Sabato (stessa spiaggia, stesso mare e stesso orario), 13^ di Campionato con la deriva di 3 sconfitte in serie da interrompere al più presto possibile. E la quintultima moneta da lasciare auspicabilmente ad altri. Quanto la netta battuta di arresto con il Lumezzane abbia lasciato il segno lo scopriremo a strettissimo giro di posta.
“Menti” di guerra
Gol che latita in casa da 396’, 6 reti subite nei primi 15’ (3 nelle ultime 3 gare), svantaggio nella prima mezzora nelle ultime 4. Insomma, anatomia di una crisi che ha matrici profonde ma piuttosto chiare nella non efficace preparazione degli incontri. Riccardo Colombo si concentra sul futuro del “Menti” più che sul trascorso: ”Sarà una partita tosta. Affrontiamo l’avversario più forte del nostro girone. Squadra completa in ogni reparto con tante alternative. Abbiamo lavorato un po’ sulla testa. Utile affrontarli prima in Coppa? Avranno interpreti diversi ma il modo di giocare sarà sempre quello. Sì, potrebbe essere un piccolo vantaggio. Domani mancheranno Vaghi che si è fermato in allenamento per una distorsione, Nicco che venerdì ha avvertito un dolorino e Mallamo”.
In calce i 22 convocati (tra parentesi i numeri di maglia):
Portieri (2): Mangano (12), Rovida (1)
Difensori (5): Bashi (5), Lombardoni (19), Minelli (21), Moretti (6), Saporetti (4)
Centrocampisti (10): Bertoni (14), Caluschi (24), Citterio (17), Ferri (25), Fietta (16) Marano (8), Ndrecka (3), Piran (18), Renault (20), Somma (28)
Attaccanti (5): Castelli (30), Parker (9), Pitou (11), Stanzani (7), Zanaboni (29)
Vicenza media superiore
Trattasi di classica da soli 14 precedenti (4 in A ed altrettanti in B) più 2 in Coppa Italia (entrambe a beneficio dei biancorossi). Bilancio di 4 vittorie bustocche, 4 venete e 6 pari con Pro Patria tornata al successo a febbraio dopo quasi 69 anni (23 maggio 1954). Curiosamente, incrocio finito con il punteggio di 1-1 in 5 delle ultime 7 di Campionato.
23 novembre 1941 Pro Patria – Vicenza 0-0 Serie B
29 marzo 1942 Vicenza – Pro Patria 3-0 Serie B
20 settembre 1942 Vicenza – Pro Patria 3-0 Coppa Italia
25 gennaio 1948 Pro Patria – Vicenza 2-0 Serie A
20 giugno 1948 Vicenza – Pro Patria 1-0 Serie A
10 gennaio 1954 Vicenza – Pro Patria 0-2 Serie B
23 maggio 1954 Pro Patria – Vicenza 1-0 Serie B
26 dicembre 1955 Pro Patria – Vicenza 0-1 Serie A
6 maggio 1956 Vicenza – Pro Patria 1-1 Serie A
19 dicembre 1982 Vicenza – Pro Patria 1-1 Serie C1
15 maggio 1983 Pro Patria – Vicenza 1-2 Serie C1
20 ottobre 2013 Vicenza – Pro Patria 1-1 Prima Divisione
23 febbraio 2014 Pro Patria – Vicenza 1-1 Prima Divisione
30 settembre 2020 Vicenza – Pro Patria 3-2 dts Coppa Italia
9 ottobre 2022 Vicenza – Pro Patria 1-1 Serie C (nella foto)
5 febbraio 2023 Pro Patria – Vicenza 2-0 Serie C
Il casalingo
Match di Coppa affidato a Davide Gandino di Alessandria (Alberto Rinaldi di Pisa e Vincenzo Russo di Nichelino gli assistenti, Giovanni Castellano di Nichelino il quarto ufficiale di gara). Il fischietto mandrogno è un secondo anno con 14 gare dirette in categoria (Coppa compresa), e bilancio ultra casalingo: 9 successi interbi, 4 pareggi e una sola vittoria corsara (San Donato – Olbia 0-2 del 14 marzo scorso). Roba da toccare ferro. O affini.
Giovanni Castiglioni