Ancora, ancora, ancora, no, non è il ritornello della famosa canzone di Eduardo De Crescenzo ma l’esultanza più grande che il popolo italiano, cestisticamente parlando, sta vivendo, dopo la vittoria dell’Italbasket sulla Serbia, ancora una volta, per 78-76 nel primo turno della seconda fase del Mondiale delle Filippine.
Un successo importantissimo perr il gruppo azzurro che ora guarda con rinnovata fiducia e carica verso i prossimi impegni della competizione. Un successo ottenuto con le unghie, con i denti, con una fortissima reazione caratteriale di una squadra che, dopo il successo con le Filippine, è come se si fosse tolta il peso dell’obbligo di voer passare a tutti i costi il girone e oggi giocasse, magnificamente, la partita più importante del proprio Mondiale, con la faccia e lo spirito giusti.
La stessa faccia e lo stesso spirito che hanno animato il condottiero di questo gruppo, Gianmarco Pozzecco, che ora si prende il meritato trionfo personale dopo tutto quello che era stato scritto su lui negli ultimi giorni.
Un successo che passa dalle mani, caldissime, di Simone Fontecchio, oggi sì, in versione NBA. 30 punti per il giocatore degli Utah Jazz che gli fanno vincere la sfida nella sfida contro Bogdanovic, ma non solo. La vittoria azzurra passa dalle mani del suo capitano, Gigi Datome, che nel momento del bisogno sale in cattedra, si carica la squadra sulle spale e come un vero capitano la porta al successo, segnando 8 punti in un minuto nel momento più importante del match, a fine terzo quarto.
Vittoria fondamentale, dicevamo, per gli azzurri che ora scenderanno in campo domenica 3 settembre alle ore 10 contro Porto Rico dell’ex biancorosso Justin Reyes, cercando un successo che garantirebbe l’accesso ai quarti della competizione agli azzurri.
IL TABELLINO
SERBIA – ITALIA 76-78 (19-23; 42-40; 62-59; 76-78)
Serbia: Petrusev, Jovic 5, Bogdanovic 18, Marinkovic 3, Dobric 15, Guduric 8, Jovic 4, Davidovac 2, Avramovic 7, Milutinov 14. Coach: Pesic
Italia: Spissu 14, Tonut 3, Melli 8, Fontecchio 30, Ricci, Polonara 3, Diouf, Severini 3, Pajola 7, Datome 10. Coach: Pozzecco.
Alessandro Burin
