La straordinaria stagione 2022/23 dell’HCMV Varese Hockey resterà per sempre nella storia: al primo anno di vita, il nuovo corso giallonero targato Carlo Bino e Matteo Malfatti ha portato i Mastini al doppio trionfo in Coppa Italia e in campionato.

Una cavalcata inesorabile da parte di un gruppo che, giorno dopo giorno, ha preso sempre più consapevolezza nei propri mezzi e, spinto da un fantastico pubblico in crescita esponenziale, ha alzato per due volte una coppa nel rinato Palaghiaccio di Via Albani, quell’Acinque Ice Arena che si è trasformata nel cuore pulsante di Varese.

I Mastini non hanno vissuto di individualità perché ognuno ha contribuito alla scalata arricchendo il proprio palmares di due trofei. Ogni giocatore, però, porta nel cuore un momento speciale e Sebastian Allevato ci svela il suo: “Non posso che dire la gara casalinga del Master Round contro Caldaro: ho inseguito il goal per tutta la stagione e, alla fine, dopo mesi e mesi sono riuscito a segnare sotto la curva. Goal a parte sentivo che quella sera sarebbe stata la mia partita: credo di aver giocato molto bene, sentivo che era l’occasione giusta per segnare e alla fine sono riuscito a farlo su assist di Marcello Borghi”.

 “Dal primo giorno che sono arrivato a Varesecontinua Allevatomi sono sempre sentito a casa e il merito è del pubblico: tutti mi hanno trasmesso tanto ed è sempre bello e piacevole entrare sul ghiaccio qui a Varese. Molti, poi, conoscevano mio padre e quindi si è innestato fin da subito un bellissimo rapporto amichevole”. 

#19 – SEBASTIAN ALLEVATO

L’attaccante classe ’99 è stato uno dei primissimi colpi messi a segno dal DS Malfatti (per la precisione il terzo) e ha avuto modo di mettersi in mostra in ognuno dei match disputati in stagione migliorando in maniera discreta le sue statistiche rispetto all’anno precedente.
Partite giocate: 46
Goal: 3
Assist: 6
Punti: 9

Matteo Carraro

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui