La straordinaria stagione 2022/23 dell’HCMV Varese Hockey resterà per sempre nella storia: al primo anno di vita, il nuovo corso giallonero targato Carlo Bino e Matteo Malfatti ha portato i Mastini al doppio trionfo in Coppa Italia e in campionato.
Una cavalcata inesorabile da parte di un gruppo che, giorno dopo giorno, ha preso sempre più consapevolezza nei propri mezzi e, spinto da un fantastico pubblico in crescita esponenziale, ha alzato per due volte una coppa nel rinato Palaghiaccio di Via Albani, quell’Acinque Ice Arena che si è trasformata nel cuore pulsante di Varese.
I Mastini non hanno vissuto di individualità perché ognuno ha contribuito alla scalata arricchendo il proprio palmares di due trofei. Ogni giocatore, però, porta nel cuore un momento speciale e Mathieu Desautels ci svela il suo: “Quando siamo arrivati a Caldaro in Gara6 sapevamo che quella sarebbe stata LA partita: la pressione c’era, inutile negarlo, sapevamo di trovarci davanti al più classico dei “do or die”, ma non abbiamo tremato, siamo riusciti a vincere e da lì abbiamo ritrovato lo slancio per vincere Gara7 a Varese”.
“In quello stesso match – continua Desautels – non eravamo certo da soli perché i tifosi sono stati il sesto uomo sul ghiaccio. Anzi, in realtà per tutto l’anno, sia in casa sia in trasferta, sono stati i nostri compagni di squadra: hanno sempre continuato a fare il tifo anche quando eravamo sotto, figuriamoci quando stavamo vincendo. Credo che i tifosi gialloneri abbiano giocato un ruolo importante in questa stagione e il doppio successo è anche loro”.
#7 – Mathieu Desautels
Il difensore classe ’95 è stato il nono colpo del mercato estivo dei Mastini ed è arrivato a Varese con aspettative altissime. Inevitabile, visto che si trattava del secondo straniero della squadra: il canadese, partita dopo partita, ha spazzato via ogni dubbio sul suo conto e, tra giocate spettacolari e goal folli (vedi quello contro l’Appiano), ha conquistato subito un posto nel cuore dei tifosi.
Partite giocate: 46
Goal: 16
Assist: 44
Punti: 60
Matteo Carraro
