Varese – La Pallacanestro Femminile Varese cede in casa nello scontro diretto contro Albino per 32-37. Piove sul bagnato in casa varesina che registra anche l’infortunio di Camilla Mariani alla caviglia sinistra. Classico incidente con piede che finisce su piede dell’avversaria dopo il tiro: vedremo in settimana quali saranno gli esiti degli esami cui sarà sottoposta la forte esterna varesina. Gara segnata sin dall’inizio con Varese che non segna mai e con percentuali terribili pure dalla lunetta con un 1/8 all’inizio dalla linea della carità. Il primo quarto finisce 7-11 con 5 punti di Canova per le varesine. Nella seconda frazione segna praticamente solo Schieppati che realizza 6 punti su 8 delle biancorosse con Albino sempre avanti: 15-20. Terza frazione che decide la gara: la fisicità di Albino concede solo 4 punti a Varese con le bergamasche che virano al 30′ sul 19-32 che chiude i giochi. Gara da capo allenatore sfortunata per Michele Crugnola – in panchina a causa di un impegno familiare di coach Vittori – che commenta così la gara: “Abbiamo subito la loro fisicità che ci ha impedito di correre in contropiede. Siamo state brave ad avere un paio di reazioni e arrivare a -2/3 punti, ma onestamente non abbiamo mai dato la sensazione di poter ribaltare l’esito dell’incontro”.
Pallacanestro Femminile Varese – Edelweiss Albino 32-37 (15-20)
Varese: Azzellini, Montesanti, Mariani 3, Mistò 4, Canova 13, Schieppati 12, De Ponti, Prodorutti, Fior, Tajè. All. Crugnola.
Matteo Gallo
