Chiamateli Tabù Busters, gli acchiappa tabù. Per l’evidente capacità di esorcizzare campi e/o avversari ostili. Da Salò al “Città di Meda” passando per Vercelli invitta (sino a ieri) da 44 anni. E all’orizzonte si affaccia il Vicenza (domenica ore 14.30, stadio “Speroni”), ostacolo che i biancoblu non superano (seppur con casistica ridotta), addirittura dal 1954. Ma prima di dare un’occhiata al poi, conviene mettere un circoletto rosso a quanto occorso al “Piola”. Una prova di forza solo in parte fotografata dallo 0-2 finale. Perché scelte (non convenzionali) del Tractor, prestazioni individuali e resa di squadra fanno dei 3 punti contro le Bianche Casacche più di una semplice vittoria. Tracciano lo stile di un club. Mentre altri (bicciolani compresi), rivoltavano la rosa nelle ultime ore di mercato, Turotti si fumava (idealmente) una paglia e la Pro Patria si concentrava sull’evento agonistico lontano da ogni possibile distrazione. Il risultato maturato poi sul campo non può davvero essere casuale.   

Eppur mi son scordato di tre

Terza vittoria stagionale con più di un gol di scarto. La prima in trasferta dove finora i biancoblu si erano sempre imposti per 0-1 (Feralpi, AlbinoLeffe, Piacenza e Renate). Per l’ottava volta i biancoblu hanno segnato più di una rete (terza in trasferta e seconda con la Pro Vercelli), e per la quarta sono andati a referto due attaccanti (Pitou e Piu). Prima di ieri Mantova (2 Castelli e Piu), Triestina (Piu e Stanzani), e Pordenone (Castelli e Stanzani). Toccando ferro o affini, negli ultimi 5 anni di Serie C i bustocchi hanno vinto tre gare in una settimana solo una volta la primavera scorsa: Giana, Fiorenzuola e Renate tra 31^ e 33^ (due gare in casa e una in trasferta).

+39

Due Campionati fa nella stagione di quota 61 al termine della regular season, dopo 25 giornate il fatturato era di 43 punti. Ora sono solo (si fa per dire), 39. Il distacco sui playout (Virtus Verona) è salito a 11 lunghezze, quello sull’ultima posizione (Triestina) a 20 mentre il vantaggio sull’11^ moneta (la prima esclusa dai playoff), è quantificabile in 5 punti. Per completare la geografia della classifica, la vetta (Pordenone) e a più 6.

Oltre le gambe c’è Pitou

Parla come Charles Leclerc (sì, quel Charles Leclerc), guadagna meno del ferrarista (a occhio e croce eh), ma sgasa anche senza il turbo ibrido sotto il sedere. Se c’è uno che può incendiare le folle è ovviamente JP32, al secolo Jonathan Pitou. Terza consecutiva dal 1’ (quarta totale), maggiore permanenza in campo in biancoblu (69’), seconda rete (in 441’ complessivi), e fiducia in crescita esponenziale per un 2004 dalle doti aliene alla categoria. Farsi un giro allo “Speroni” per goderne l’estro innato è cosa buona e giusta.         

Fuori ruolo a chi?

Nell’ordine, Saporetti centrale (visto spesso l’anno scorso soprattutto nella prima fase priniana della stagione), Molinari sul centrosinistra (non bene l’anno passato ripensando all’errore causa 1-1 con il Legnago), Vezzoni a sinistra (alternato più volte con Pierozzi nel 2021/22), Stanzani mezzala (questa sì l’unica soluzione potenzialmente spiazzante). Le variazioni sul tema di Vargas sono molto meno azzardate di quanto una prima (superficiale) analisi possa suggerire. Il santiagueño non improvvisa nulla. Anzi (e questa è una sensazione), dopo due gare (Mantova e Padova) giudicate da lui stesso frutto di “cali di tensione” ha voluto tenere tutti sulla corda rimescolando le carte. Dimostrando di avere fegato. “Tener huevos” si dice alle sue latitudini.

Funky giallo

Giudizio estetico: de gustibus (che è un modo più o meno elegante per non esprimersi). Giudizio scaramantico: beh, però tutto sommato. Il giallo away della Pro Patria ha prodotto la quarta vittoria in trasferta (Feralpi, AlbinoLeffe e Renate), contro la singola (Piacenza) del canonico biancoblu. Nelle 8 gare in cui ha vestito fluo, la formazione tigrotta ha registrato 13 punti contro 5 in altrettante uscite (riferendosi alle sole gare fuori) degli abbigli tradizionali.          

Qualcuno non volò sul nido del Pordenone

Chi ha fatto parecchio mercato sulla sirena (Pordenone, Vicenza, Pro Vercelli, Trento, Mantova e Triestina), non ha vinto. O addirittura ha perso. La capolista (1-1 con il Renate), infila il settimo pareggio nelle ultime 10 ma mantiene le distanze sulla Feralpi (pari con il Padova) e allunga sul Vicenza (4 punti nelle ultime 5) che si fa rimontare dal Novara (perfetta alternanza sconfitta/vittoria nelle ultime 6). Idem per il Mantova nelle ultime 5 che si fa battere dalla Pro Sesto che registra il quarto risultato utile. Il Trento (1-1 con l’Arzignano), porta a 7 la serie positiva ma interrompe la striscia di 5 vittorie. Primo successo (a Piacenza) di Gautieri sulla panca del Sangiuliano City mentre Gentilini battezza l’esordio alla guida della Triestina con un anonimo 0-0 con la Virtus Verona.           

Vicenza media superiore

Trattasi di classica da soli 13 precedenti (4 in A ed altrettanti in B) più 2 in Coppa Italia (entrambe a beneficio dei biancorossi). Bilancio di 3 vittorie bustocche, 4 venete e 6 pari con Pro Patria a secco di successi da quasi 69 anni (23 maggio 1954): 1-0 firmato Pratesi all’allora Comunale nella stagione dell’ultima promozione nella massima serie. All’andata al “Menti” Perotti (nella foto) e Ferrari hanno griffato il quinto 1-1 negli ultimi 6 confronti diretti. Chiaramente anche il punteggio dell’ultima allo “Speroni” (23 febbraio 2014).

23 novembre 1941  Pro Patria – Vicenza  0-0  Serie B
29 marzo 1942  Vicenza – Pro Patria  3-0  Serie B
20 settembre 1942  Vicenza – Pro Patria  3-0  Coppa Italia
25 gennaio 1948  Pro Patria – Vicenza  2-0  Serie A
20 giugno 1948  Vicenza – Pro Patria  1-0  Serie A
10 gennaio 1954  Vicenza – Pro Patria  0-2  Serie B
23 maggio 1954  Pro Patria – Vicenza  1-0  Serie B
26 dicembre 1955  Pro Patria – Vicenza  0-1  Serie A
6 maggio 1956  Vicenza – Pro Patria  1-1  Serie A
19 dicembre 1982  Vicenza – Pro Patria  1-1  Serie C1
15 maggio 1983  Pro Patria – Vicenza  1-2  Serie C1
20 ottobre 2013  Vicenza – Pro Patria  1-1  Prima Divisione
23 febbraio 2014  Pro Patria – Vicenza  1-1  Prima Divisione
30 settembre 2020  Vicenza – Pro Patria  3-2 dts  Coppa Italia
9 ottobre 2022  Vicenza – Pro Patria  1-1  Serie C  (nella foto

Giovanni Castiglioni

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