Anche quest’anno torna il nostro appuntamento con “La squadra della settimana”: ogni settimana, nel day-after, riuniamo i migliori per ogni ruolo delle nostre squadre che sono impegnate sui campi del Girone A (Castanese, Castellanzese e Legnano) e del Girone B (Caronnese, Città di Varese e Varesina) di Serie D. Il modulo resta invariato, il classico 3-4-3 di fantacalcistica memoria, e la novità è invece rappresentato dall’introduzione del miglior allenatore di giornata.
Era da tempo che non succedeva, ma nella Top11 trovano finalmente spazio tutte e sei le squadre. A rubare la scena è però la Castanese, il cui fondamentale successo per 2-1 sul Pont Donnaz avvicina la zona salvezza diretta (ora a -2): mister Ferri, da tecnico della settimana, si gode i tre punti e guida quattro suoi uomini tra i migliori. Sorride anche il Legnano: il 2-1 sul Chieri tiene vive le speranze playoff dei lilla e i due marcatori si ritagliano un posto a centrocampo. Il punto della Castellanzese a Pinerolo (1-1 il finale) serve per il morale con i neroverdi che piazzano un attaccante tra i Top. Nel Girone B mancano le vittorie, non i meritevoli di nomina: la Varesina perde un importante occasione per volare in zona playoff (la Virtus CiseranoBergamo s’impone 2-1), ma porta comunque un uomo tra i migliori così come la Caronnese, il cui pareggio contro l’Arconatese testimonia la volontà di non arrendersi all’inevitabile; anche il pari del Città di Varese (pareggio beffa del Brusaporto allo scadere) certifica la determinazione dei biancorossi nel conquistare la salvezza e due giocatori completano la Top11. Scopriamo la nuova squadra della settimana di Varese Sport:
PORTIERE
Elia Priori (VARESE) – Il classe ’03 non ha sprecato la chance datagli di mister Porro: super prestazione contro il Brusaporto (parata mostruosa nel primo tempo) che però non è bastata a portare a casa i tre punti. Impossibile parare quel siluro d’esterno destro in pieno recupero. 7
DIFENSORI
Andrea Becchi (CASTANESE) – Non è perfetto e qualche scivolone difensivo poteva costare davvero caro, ma quel rigore trasformato con freddezza e valso il momentaneo 1-1 può avere un peso specifico enorme per il campionato della Castanese. 6.5
Sime Gregov (VARESINA) – Dopo un quarto d’ora difficile, la Varesina torna su suoi standard e, al netto del raddoppio subìto, non è mancata l’attitudine: il suo colpo di testa dimezza lo svantaggio ma non basta a riequilibrare la gara. 6.5
Alessandro Rossi (VARESE) – Ha messo in campo la sua esperienza e la sua fisicità per arginare il capocannoniere del girone dimostrando grande sicurezza per tutto il match. Prestazione impreziosita dal bolide su punizione che ha regalato il momentaneo vantaggio ai biancorossi. 7.25
CENTROCAMPISTI
Gianmarco Staffa (LEGNANO) – Ribattuta di testa che vale i tre punti e consente al Legnano di gestire il tentativo di rimonta del Chieri con maggior sicurezza. 6.5
Alessandro Vernocchi (LEGNANO) – Certezza del Legnano: punizione magistrale che vale il vantaggio e solita perfetta amministrazione a centrocampo. 7
Niccolò Sette (CASTANESE) – Giudizio che rispecchia il nome, prestazione da leader che non rispecchia l’età: si fa carico della squadra con personalità, conquista il rigore del momentaneo 1-1 e aiuta i compagni in ogni frangente di gioco. 7
Filippo Austoni (CARONNESE) – Segnare un rigore non è mai facile, farlo in una situazione di classifica del genere, a pochi minuti dal termine e contro un avversario molto più forte, lo è ancor di più: il suo gol indica che la Caronnese non vuole arrendersi. 6.5
ATTACCANTI
Lamine N’Diaye (CASTANESE) – Il suo ingresso spacca la partita e consente alla Castanese di cambiare passo grazie alla sua velocità: l’assist per il gol vale doppio. 7
Francesco Bigotto (CASTELLANZESE) – Ritrova il gol che mancava da qualche giornata e lo fa di rapina, segno che l’istinto da attaccante è più vivo che mai. 6.5
Nicolò Milani (CASTANESE) – Da attaccante centrale si trova più a suo agio e vince il secondo duello personale con il portiere avversario firmando il decisivo gol del sorpasso. 7
ALLENATORE
Michele Ferri (CASTANESE) – Dopo Fossano serviva una risposta e la Castanese ha messo in chiaro una cosa: per la salvezza chiunque dovrà fare i conti con i neroverdi. Vittoria importantissima per il prosieguo del campionato che testimonia al tempo stesso l’unione dello spogliatoio e la determinazione di tutti nel voler dimostrare di meritare la categoria. 6.5
Matteo Carraro
