CARONNO PERTUSELLA – Splendido 3-2 nel big match della nona giornata. Alla fine la spunta una Arconatese più cinica. Non è bastata ai ragazzi di Spilli la mole di gioco prodotta e le tante occasioni, su tutte il rigore parato da Lionetti su Orellana Cruz.
PRIMO TEMPO – Emozioni da grande sfida per l’incontro tra Arconatese e Varesina. Ci si aspetta una partita scintillante e così sarà. Livieri deve fare a meno di Rondanini, Chessa e Trenchev. Spilli di Perin, Oboe e con Orellana solo in panchina. Avvio di gara bloccato, con le squadre che si studiano e cercano il modo di farsi male. Alla prima discesa l’Arconatese passa. Cross da sinistra di Basani e stacco imperioso di Quaggio. Gol e vantaggio per gli oroblù che incanalano la partita sui binari preferiti. La fase difensiva comandata da Luoni tiene agli assalti della Varesina che non producono occasioni concrete, ma che accumulano corner e situazioni potenzialmente pericolose. Alla mezz’ora il cinismo dei ragazzi di Livieri consente ai padroni di casa di trovare il 2-0. Ancora un cross questa volta dalla destra di Menegazzo, la zampata vincente è di Ronzoni per il raddoppio nel momento migliore della Varesina. Che non molla, nonostante il doppio forfait di Guidetti e Onkony per infortunio al 40’, reagisce e la riapre nel finale di tempo col colpo di testa di Cosentino, difensore goleador già al terzo centro tra campionato e coppa in questo avvio di stagione.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa il copione non cambia: la palla è sempre per i ragazzi di Spilli che provano con pazienza a sfondare il muro eretto da Livieri a protezione del vantaggio, e come nel primo tempo sono diverse le soluzioni potenzialmente pericolose, con Spilli che si gioca anche la carta Orellana non al meglio. L’Arconatese ha un guizzo e trova addirittura il terzo gol, frutto di una azione personale di Quaggio abile a entrare in area e spaccare la porta col mancino. Le fenici hanno il merito di non mollare, di spingere e di conquistarsi subito le chance giuste per riaprirla. Orellana nello stretto riconquista un pallone e in area è messo giù da Ientile. Rigore di cui si occupa lo stesso numero 10, su cui è però monumentale Lionetti, perfino sulla ribattuta a botta sicura di Vitale. L’occasione fallita non stende però i ragazzi di Spilli, che continuano con una spinta incessante. 11 corner conquistati su un paio dei quali arrivano situazioni pericolosissime. Ci vuole però una punizione di Grieco a riaprire la gara, palla sul palo di Lionetti e 3-2 al minuto 83’. Finale bollente, col portiere 2005 che rischia su una staffilata di Polenghi alta e poi deve impegnarsi per deviare in corner il siluro di Gasparri. Ma il tempo passa e l’Arconatese in qualche modo resiste. Vince 3-2, con un cinismo da applausi e con tanta qualità difensiva, resta capolista col Caldiero e stacca proprio Varesina e Piacenza, sconfitte in casa del Club Milano. Spilli resta comunque orgoglioso della prova dei suoi e del gioco espresso, certo che giocando così, i risultati non potranno essere di certo come quello di oggi.
IL TABELLINO
ARCONATESE-VARESINA 3-2 (2-1)
Arconatese (3-5-2): Lionetti; Mauthe, Del Carro, Luoni; Basani, Ientile (76’ Lusha), Cavagna, Donizetti (76’ Fall), Menegazzo; Quaggio, Ronzoni (91’ Alberton). A disp.: Giroletti, Nava, Messina, Moretti, Truosolo, Medici. All.: Livieri.
Varesina (4-2-3-1): Basti; Ciuffo, Cosentino, Onkony (41’ Robbiati), Oliveri (53’ Rodolfo Masera); Guidetti (41’ Polenghi), Grieco; Vitale (71’ Sali), Gatti (62’ Orellana Cruz), Gasparri; Manicone. A disp.: Buini, Bigoni, Buzzetti, Isufi. All.: Spilli.
Arbitro: Franzò di Siracusa (El Hamdaoui / Colella)
Marcatori: 7’ Quaggio (A), 32’ Ronzoni (A), 41’ Cosentino (V), 65’ Quaggio (A), 83’ Grieco (V)
Note: giornata soleggiata, terreno in erba sintetica. Spettatori 300. Ammoniti: Basani, Ronzoni. Angoli 1-11. Recupero 4’+ 4’.
Roberto Bulgheroni
