LE PAGELLE DELLA CASTELLANZESE
Pilotti 7 Para il rigore e sul gol subito può poco. Si conferma uno dei migliori portieri della Serie D.
Raso 5 Non in giornata, qualche passaggio di troppo sbagliato c’è e manca un po’ di incisività, quella che lo contraddistingue.
Ababio 5 Anche per lui giornata storta. Qualche buono stacco di testa, ma qualche errore c’è.
Esposito 5.5 Nuovamente schierato in difesa, qualche svista c’è; viene sostituito dopo 55 minuti. (11′ st Mandelli 5.5 Conquista un calcio di rigore che gli viene negato, per il resto poco altro). Bolis 6 Quella sgaloppata che porta al pareggio vale la sufficienza piena. Fatica ed è lento nella manovra, ma nella ripresa si rifà.
Bigotto 6 Davanti è l’unico a fare movimento e a correre per tutto il primo tempo. Sostituzione discutibile, buona prova. (11′ st Ibe 6.5 Segna il gol del pareggio ed entra con voglia di fare).
Bagatini 4.5 Tanti, troppi errori dietro a cui i compagni devono porre rimedio. Partita no, giornata no, ma una delle pochissime.
Derosa 5.5 In sofferenza. Deve sempre rimediare agli errori altrui. Comunque la prestazione non è del tutto opaca e sicuramente fa alzare il baricentro della squadra.
Caluschi 6 Ennesima buona performance del classe 2004; soffre un po’, ma è bravo sempre ad ottenere il massimo dalle situazioni.
Ramires 6 Anche questo classe 2004 fa vedere cose positive: cerca di piazzare traversoni e ottiene diversi corner. (35′ st Folla sv)
Cocuzza 4 Inconcludente. Ha diverse occasioni per riuscire a bucare la rete avversaria ma le spreca tutte. Un fantasma in campo. (35′ st Compagnoni sv)
I COMMENTI
Alberto Affetti (presidente Castellanzese): “Una stagione abbastanza noiosa, dove i risultati non ci hanno mai fatto esaltare. L’andamento è stato piatto e non positivo, non abbiamo mai avuto un momento di alto o un momento di basso. Mantenere la categoria era sicuramente l’obiettivo minimo, e ora ci apprestiamo a vivere il quinto anno in Serie D. La società è sempre presente e diventa inevitabile che la responsabilità vada relegata anche alla società se una stagione è sonnolenta e non entusiasmante. La partita migliore? Sicuramente quella casalinga con la Sanremese dove abbiamo visto un 4-4 e abbiamo fatto una bella figura. La gente si è entusiasmata ed è stato molto bello per tutti partecipare in maniera attiva alla partita. Considerando che Castellanza è sempre stata considerata una piazza un po’ amorfa, vedere gente che si appassiona e avere un Fan Club significa avere quella benzina che dovrebbe portare ad ottenere risultati. Neroverde Channel è stata ed è un importante strumento di comunicazione, ed è uno strumento anomalo per una società come la nostra. Il prossimo anno faremo delle scelte, ma è altrettanto vero che Neroverde Channel per me e per l’ambiente Castellanzese è solamente un vanto; i risultati ottenuti sono da considerare, molte persone non vengono allo stadio, ma questa fetta porta interessa e porta le persone ad entrare nel mondo neroverde”.
Salvatore Asmini (Ds Castellanzese): “Finalmente abbiamo terminato il campionato, e l’anno prossimo sarà il quinto in Serie D. Credo che questo sia stato il peggiore in senso assoluto, mille sofferenze, quando non si crede in determinate cose questi sono i risultati. Ribadisco sempre quello che dico, ma non per comodità: il responsabile sono io, perché giocatori e allenatori li scelgo io . È stata una sofferenza e chi doveva porre rimedio non lo ha mai posto. Complimenti alla squadra che si è salvata, ci vediamo il prossimo anno in Lega Nazionale Dilettanti. Mi sento di ringraziare la famiglia Affetti per tutti i sacrifici e tutta la sofferenza che gli abbiamo recato, e i tifosi che ci seguono sempre con passione”.
Martina Crosta
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