La Pro Patria spezza il tabù vincendo a Meda con il Renate. I giudizi sui tigrotti:

Pagelle Pro Patria:

Mattia Del Favero  7,5: Riflessi (per differenza) da 2 punti. Tentacolare

Stefano Molinari  7: Prestazione da freccia messa sulla concorrenza interna. Sorpassante

Manuel Lombardoni  7: Con il Padova l’eccezione alla ferrea legge del 19. Cassazione

Andrea Boffelli  7: Quando il gioco si fa duro, i sarnicensi cominciano a giocare. Tempestivo

Clemente Perotti  6,5: Incedere e mosse a volte imperscrutabili. Ipnotico

Franco Vezzoni  6,5: Legittima la scelta tattica del Tractor. Confortante

dall’85’ Stefano Vaghi  s.v.: Minutaggio a scopo sigillante. Silicone

Luca Bertoni  7: Primo tempo dei suoi. Autentico

dal 67’ Tommaso Brignoli  6: In campo dopo 112 giorni (9 ottobre). Revanscista

Davide Ferri  6,5: Pensi sia solo utile. Invece è necessario. Inderogabile

Angelo Ndrecka  6,5: Parte di poppa. Poi tiene l’andatura di bolina. Crocerista

Jonathan Pitou  6,5: Nuoce gravemente alla salute. Degli avversari. Lubrico   

dal 67’ Leonardo Stanzani  6: Prova a riannodare il filo del discorso. Tessitore

Davide Castelli  7: A Drago donato non si guarda in bocca. Ossequioso

dal 78’ Giorgio Citterio  s.v.: Testa (spesso) bassa. E pedalare. Ciclistico

Allenatore: Jorge Vargas  7,5: Assenze, tradizione, contingenza. Il Tractor francamente se ne infischia. Imperturbabile

Arbitro: Gioele Iacobellis di Pisa (Cataneo / Scardovi / Cosseddu)  6,5: Conduzione prossima all’ineccepibile. Essenziale 

Giovanni Castiglioni
(Foto A.C. Renate Official Facebook)   

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui