
La Pro Patria rimedia il pareggino con la Pro Sesto. I giudizi sui tigrotti:
William Rovida 7: Con le mani, con i piedi, ciao ciao. Rappresentativo
Alessandro Minelli 6: Limita i danni. In senso stretto. Coercitivo
Manuel Lombardoni 6: Match meno banale delle apparenze. Tortuoso
Andrea Moretti 6: Preso in velocità un paio di volte. Cavalcato
Marco Somma 5,5: Letture tecniche non sempre a tono. Nebuloso (dal 90′ Leonardo Piran s.v.: Tanto scaldarsi. Per poco. Overcooking)
Giorgio Citterio 6: Lo si nota di più all’uscita. Timido (dal 35′ Andrea Mallamo 5,5: Dentro a freddo. Incidendo pochino. Esiguo)
Giovanni Fietta 6,5: Tutto quello che ha, sul campo. Prodigo
Gianluca Nicco 6: Non al top (eufemismo). Autogestito (dal 64′ Leonardo Stanzani 6,5: Soluzione tattica futuribile. Svoltante)
Angelo Ndrecka 6: Vittima di consegne troppo conservative. Congelato
Davide Castelli 5,5: Una discreta percussione nel primo tempo. E davvero poco altro. Circoscritto
Jonathan Pitou 5,5: Quasi esclusivamente spalle alla porta. Perché? Enigmatico (dal 90′ Francesco Marano s.v.: Cambio a babbo andato. Pleonastico)
Allenatore: Riccardo Colombo 5,5: Partita da vincere. Missione fallita. Mancato
Arbitro: Erminio Cerbasi di Arezzo (Robilotta / Singh / Menozzi) 6: Tossisce i gialli solo sulla sirena. Finalizzato
Giovanni Castiglioni
(foto Aurora Pro Patria 1919 Official)