La grinta non basta alla Varesina, sconfitta nell’ultimo match casalingo contro il Desenzano per 1-2. Ecco le pagelle:
Sapadavecchia 6: Vero, il tiro di Cattaneo sul secondo gol degli ospiti non sembrava irresistibile, ma salva il risultato in altre due nitide occasioni.
Bernardi 5,5: Affannato nel primo quarto d’ora, migliora col passare dei minuti ma nella ripresa rischia il pasticcio con Griesco, favorendo l’affondo (poi errato) di Bitihene.
Grieco 5,5: Schierato in ruolo che non gli appartiene, prova a reggere alla dinamicità del tridente avversario usando grinta e raziocinio. Nella ripresa un suo debole passaggio verso un distratto Bernardi per poco non genera il 3-1 degli ospiti (dal 44′ st Kate sv)
Sberna 5: I primi quindici minuti per lui sono un incubo, sbagliando facili disimpegni e subendo il pressing avversario. Migliora nella ripresa.
Trenchev 5,5: Qualche errore di troppo in disimpegno, si segnala per un magistrale recupero difensivo su Bitihene (dal 31′ st Schieppati sv).
Gomis 6: Con le sue gambe tentacolari recupera un gran numero di palloni, gli stessi che però non riesce ad amministrare al meglio in fase d’impostazione. La sua presenza in mediana ha però un peso importante (dal 21′ st Casolla 5,5 – Ci si aspettava qualcosina in più considerato lo svantaggio, sebbene non siano arrivati molti palloni giocabili)
Poesio 6,5: Il faro della squadra, come sempre. Lotta, serve i compagni e tenta la conclusione: un moto perpetuo inesauribile capace di prendersi carico della squadra in ogni occasione.
Marin 5,5: Qualche pallone pasticciato di troppo, peccato per quel tiro in area da ottima posizione terminato fuori dopo la traversa colpita da Tedesco (dal 44′ st Lucentini sv)
Gasparri 6: Nel primo tempo lo si vede poco, impegnato perlopiù in fase di copertura. Emerge nella ripresa colpendo una sfortunata traversa con un’azione in suo stile. Suo il cross sul pareggio di Tedesco annullato dal direttore di gara.
Orellana 6: Prova a illuminare il gioco col suo mancino, riuscendo a pennellare qualche bel cross in area verso Tedesco, risultando altresì utile in fase di copertura (dal 39′ st Biaggi sv)
Tedesco 7,5: Calamita a sé i palloni che arrivano in attacco, capitalizzando ove possibile o andandoci molto vicino. Segna il gol che accorcia le distanze, infila in porta il gol del pareggio annullato dall’arbitro per fallo, colpisce una traversa e pressa senza sosta. Chissà se fosse arrivato l’estate scorsa…
Spilli 6: Le assenze in difesa pesano e giustamente cerca di correre ai ripari come può. L’atteggiamento timido dei primi minuti si traduce negli errori che hanno poi portato ai gol avversari, ma quando la squadra si scuote ecco la determinazione che porta i rossoblu ad attaccare con efficacia. Con un maggiore equilibrio, questa squadra può puntare ad un piazzamento fisso nella zona playoff la prossima stagione.
Dario Primerano