Sconfitta durissima da digerire per il morale e per la classifica quella di questa sera, lunedì 2 gennaio, per la Pallacanestro Varese contro Tortona, 88-89. Andiamo a vedere i voti di serata in casa biancorossa.

Ross 9: A tutti rimarranno negli occhi gli ultimi due possessi sbagliati, uno offensivo e uno difensivo, dal play biancorosso ma bisogna ricordarsi che senza le sue giocate Varese non ci sarebbe arrivata fin lì. 35 punti, 10 assist, 5 rimbalzi e 46 di valutazione, la squadra che gira a seconda di quanto va il motore del 4 biancorosso. Determinante, nel bene, tantissimo e purtroppo anche nel male, quel poco, che costa i due punti a Varese.
Woldetensae 7: 30 minuti da applausi, in attacco, dove inizia il quarto quarto con un sontuoso 5/7 dall’arco e in difesa, dove limita Christon e Harper in tutto e per tutto, oltre a mandare fuori giri anche Macura. Quanto pesano però sul suo voto e sull’esito della gara quegli ultimi 10 minuti in cui, probabilmente annebbiato dalla fatica, non ne azzecca più una.
De Nicolao 6.5: Doveva riprendersi la scena e lo ha fatto con le sue caratteristiche: grinta, intensità e palle in difesa, dove lotta, recupera palloni, ne sporca e si butta a rimbalzo, dando un apporto concreto (5 totali per lui alla fine). In attacco sbaglia qualche letture ma colpisce al tiro anche in momenti pesanti.
Librizzi 5.5: Non incide nonostante il grande sacrificio difensivo.

Ferrero 5.5: Fatica, tanto, incide, poco, con il marchio della casa, il tiro da tre punti. L’atletismo e la fisicità di Tortona tirano fuori una partita in cui fa fatica a collocarsi e da cui esce presto, come i soli 9 minuti in campo testimoniano.
Brown 6.5: 15 punti, 8 rimbalzi, uomo ovunque in difesa, si spende come un dannato e arriva nel finale a corto di fiato ed idee. Gestisce forse con troppa frenesia alcuni possessi e si innervosisce su alcune chiamate arbitrali ma il suo apporto è sempre determinante.
Caruso 5: Cattura 8 rimbalzi è vero, difende, si sbatte ma in attacco non incide e in una gara in cui la coppia Cain – Radosevic ne mette insieme 24, questo dato pesa moltissimo.
Owens 4.5: Stesso discorso che vale per Caruso in attacco, con soli due punti segnti. A differenza del lungo campano, però, in difesa è un disastro. Tantissimi buchi, amnesie nelle rotazioni, scelte sbagliate, uscite a vuoto. Nel complesso, una prova che mette ancor più in evidenza tutte le difficoltà di questo giocatore ad adeguarsi a usi e costumi difensivi del basket europeo e nostrano che proprio non gli confaciono e per Varese, questo, è sempre più un problema.
Johnson 5: Il continuo utilizzo nel ruolo di 4 a sostituzione di Reyes lo limita in maniera oggettiva soprattutto in attacco, dove non riesce ad essere più frizzante ed incisivo come ad inizio stagione. L’avversario di stasera, poi, Mike Daum, è dei più duri da fronteggiare. Il bianconero lo porta spesso e volentieri spalle a canestro, fuori zona di competenza per Johnson, costretto ad un importante sforzo difensivo che gli toglie lucidità e sprint davanti. A Varese manca il Nino leggero, nella testa e nelle gambe, di qualche giornata fa e si vede.

Alessandro Burin

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