La Pallacanestro Varese esce sconfitta dal parquet della BLM Group Arena di Trento per 90-80 dopo una partita passata in costante rincorsa sui bianconeri. Andiamo a vedere i voti in casa biancorossa.
Ross 5.5: Dopo tre triple doppie consecutive era quasi certo doversi aspettare una difesa costruita e concentrata per la gran parte del match su di lui. Trento ha il grande merito di preparare al meglio la partita proprio in questo senso, riuscendo ad arginare ogni tentativo di penetrazione del play biancorosso che così, si trova fortemente limitato ed in difficoltà nel riuscire a dare il solito ritmo e la solita verve ai biancorossi. Spento Ross, spenta Varese e la sconfitta ne è una diretta conseguenza.
Woldetensae 5: Il freddo del trentino ne gela giocate e pensiero in una partita giocata molto sotto ritmo sia in attacco, dove non riesce ad offrire soluzioni, né dall’arco né in penetrazione, sia in difesa, dove soffre terribilmente sia le giocate di Crawford, mattatore di serata in casa Trento con 17 punti, sia del duo Spagnolo – Flaccadori, per lui rebus irrisolvibili.
De Nicolao 6: In una serata in cui Ross ha tutti gli occhi e le mani addosso, De Nik cerca di dare soluzioni e punti a Varese. Colpisce due volte da tre punti, trova qualche assist che arma Caruso e cerca di alzare la velocità della manovra biancorossa. In difesa soffre le giocate di Spagnolo ma si sbatte ed è presente, soprattutto mentalmente, nel match.
Reyes 6.5: Una serata non semplice per il portoricano che deve battagliare sotto le plance con un Grazulis di grande sostanza e concretezza. Lo smalto non è quello della sfida contro Napoli ma anche in mezzo alle difficoltà Justin riesce a dare quelle soluzioni di gioco in area e da tre che permettono a Varese, nonostante tutto, di rimanere in partita. Nota negativa di serata invece sicuramente la lotta a rimbalzo, dove ne conquista solo 4 e non è un caso se Varese conceda tante, troppe, seconde palle alla Dolomiti Energia.
Brown 5.5: Anche per lui una serata davvero complicata. Lo sforzo difensivo richiestogli è dei più onerosi ma non porta i frutti sperati. Flaccadori e Spagnolo spremono molte delle energie in corpo al 22 biancorosso che in attacco non riesce ad essere lucido né sulle scelte di tiro né in gestione del possesso, perdendo tanti palloni che pesano nell’economia del match.
Caruso 5: Serata complicata del lungo biancorosso che chiude con 1/6 dalla lunetta, in una partita che in questa statistica per Varese sarà assolutamente da dimenticare. Soffre tanto la fisicità del duo Grazulis-Atkins nel pitturato, non trova il bandolo della matassa in attacco per risultare efficace ed in difesa manca del solito apporto.
Owens 6.5: Una prova non spettacolare ma solida quella del 41 biancorosso. In attacco è meno coinvolto nella manovra rispetto alle ultime due gare, condizionato però dalla serata difficile di Ross che non riesce a trovare spazio e modo di servirgli i soliti assist nel gioco in pick’n’roll che aveva fatto sfracelli contro Brindisi e Napoli. Predica nel deserto a rimbalzo: in una serata in cui Varese regala tantissimi secondi tiri agli avversari lui conquista 12 carambole, 10 in difesa, ultimo baluardo di una OJM che soffre terribilmente nella propria metà campo.
Johnson 6.5: La luce in fondo al tunnel di un attacco, quello biancorosso di stasera, che fa tanta, tantissima fatica a trovare soluzioni. Il rientro di Reyes gli ha fatto bene e si vede: altra prestazione di buon livello la sua, capace di tirare fuori il famoso coniglio dal cilindro con canestri spesso costruiti dal palleggio e con l’uomo addosso. Nel finale prova anche ad innervosire una Trento che teme il rientro di Varese, caratterialmente sostiene la OJM ed è sicuramente una delle poche note positive di serata.
Alessandro Burin