Trionfa la Pallacanestro Varese sul campo della Nutribullet Treviso per 95-97. I biancorossi salgono così a quota 28 punti in classifica, agganciando Sassari al quarto posto e avvicinando sempre più l’obiettivo playoff. Andiamo a vedere i voti di serata in casa OJM.
Ross 8.5: Quando vive serate come queste è praticamente infermabile ed infatti Treviso alza subito bandiera bianca. 27 punti, 11 assist, 6 rimbalzi e 34 di valutazione. Numeri che da soli raccontano la grandezza della partita di Ross che, dopo aver fatto più fatica del solito sia contro Sassari che nella prima parte di gara contro Verona, al PalaVerde alza i giri del motore dal primo minuto e non cambia mai marcia fino alla sirena finale. Stravince la sfida contro Iroegbu e porta i biancorossi al successo. Sontuoso.
Woldetensae 4: Come i punti che mette a referto. Inizia la partita con Faggian che lo “bullizza” in uno contro uno, prosegue anche peggio, trovandosi praticamente inerme di fronte alle giocate di Banks. Chiude la partita con soli due tiri tentati dal campo e un fallo tecnico nei minuti finali, assolutamente senza senso, che riporta definitivamente in gara Treviso. Dopo la buona prestazione della scorsa settimana contro Verona, il giudizio per lui torna ad essere terribilmente scarso.
De Nicolao 6: Solo sette minuti per lui in campo, riflesso della grandissima serata di Ross. Quando calca il parquet del PalaVerde fa quel che può, segna una tripla che, visto il risultato finale, risulterà decisiva e cerca di mettere la solità intensità.
Reyes 4.5: Non si vede la luce in fondo al tunnel. Quello sceso in campo a Treviso continua ad essere una brutta copia del vero Justin ma purtroppo è quella ormai ricorrente dal post infortunio. Spaesato, poco coinvolto, si accende solo in paio di occasioni in tutto il match, per il resto di lui non si ha traccia.
Librizzi 6.5: 7 minuti in campo, 5 punti, 100% al tiro nelle due conclusioni tentate, una da due ed una da tre. Che cosa chiedergli di più?
Ferrero S.V.: 3 minuti in campo non bastano per dare una valutazione della sua partita.
Brown 7: Il voto più difficile di serata. Vive due quarti, i primi, di assoluta inconcludenza: soffre moltissimo in difesa l’accoppiamento con Banks che trova il canestro come e quando vuole, una situazione che lo innervosisce e non poco, in attacco, dove si mostra confusionario e per nulla efficace. Come solo i campioni veri sanno fare però, non esce mai mentalmente dal match, nella ripresa va oltre gli errori e trova una serie di canestri da oltre l’arco che gli permettono di chiudere a quota 18 punti, risultando ancora una volta assolutamente determinante.
Caruso 5: In una serata in cui a far da padroni della scena sono gli esterni, da una parte e dall’altra, cerca di ritagliarsi uno spazio nel film della partita lottando sotto le plance con Ellis e Sorokas. Ne esce una comparsata senza successo, chiusa con un fallo tecnico evitabile, anche per lui nei minuti finali, che sarebbe potuto costare la sconfitta a Varese.
Owens 6.5: Un voto sul quale pesa tanto, come ai fini del risultato, la stoppatona su Iroegbu a pochissimi secondi dal termine della partita, che spegne ogni speranza di aggancio trevigiana. Nel resto del match sgomita e lotta contro la fisicità di Ellis in difesa mentre in attacco vive degli assist al bacio di Ross. Importanti i 9 rimbalzi conquistati che denotano comunque una buona presenza nel pitturato.
Johnson 7.5: Il suo inizio di gara è talmente bruciante che nessuno riesce a stargli dietro: 13 punti in un primo quarto praticamente perfetto in cui si carica i suoi compagni sulle spalle e li porta alla sirena avanti 21-28. Nei due quarti centrali Treviso riassetta su di lui la difesa e ne limita la verve offensiva ma Nino continua a macinare gioco anche sotto le plance, fungendo da preziosissima risorsa nella lotta a rimbalzo, come le 7 carambole finali conquistate dimostrano. Nell’ultimo periodo, poi, risponde presente quando serve, con punti preziosi da lunetta e arco che ne fanno uno dei migliori della trionfale serata biancorossa.
Alessandro Burin
