Nel momento più delicato della stagione il Città di Varese tira fuori l’orgoglio e vince 2-0 con il Ponte San Pietro portandosi a -1 dai playout. Ecco le nostre pagelle:
Priori 7 – L’aspetto più importante è il clean sheet (che manca come la vittoria da sette partite), traguardo frutto di una partita ad alto tasso di concentrazione: paratone sulla sventola di Selvatico e guizzo felino sul colpo di testa (viziato da un fallo giustamente fischiato) di Messina. Impeccabile in ogni situazione
Monticone 7 – Salito di condizione con il passare dei minuti: monumentale nel finale con interventi decisivi a spazzare ogni pericolo
Rossi 7 – Conferma l’ottima prestazione di domenica non concedendo nulla agli avversari: il giallo preso a inizio gara non lo condiziona, anzi, lo sprona a far meglio.
Boni 6.5 – Preciso e ordinato: un liscio in area poteva costare caro, ma l’attenzione è rimasta sempre alta per tutti i minuti di gioco
Parpinel 6.5 – Il suo diretto avversario ha 41 anni, ma il talento di Ferreira Pinto non si discute; il classe ’01 gli ha concesso il minimo indispensabile, salendo di giri con il passare dei minuti.
Foschiani 7 – Inizio sottotono, forse ancora a disagio con il ruolo di mezzala, ma la progressione costante lo ha portato a crescere fino allo sprint decisivo da cui è nato il meraviglioso gol del 2-0 (31′ st Mecca sv – Non al meglio, entra e contribuisce alla causa biancorossa con sana cattiveria agonistica).
Piccoli 6 – Riassaggia il campo e disputa 90′ di ottima fattura. Inevitabilmente cala nei minuti finali e perde di reattività, ma il suo recupero là in mezzo è fondamentale.
Malinverno 7 – Svincolato dal compito di impostare, sforna una prova di carattere importante ringhiando su ogni pallone e fermando sul nascere ripartenze potenzialmente pericolose.
Salami 7 – Che dire… dopo aver visto il campo con il contagocce, all’esordio con la maglia biancorossa sbaglia un primo dribbling, resetta l’errore e si prende con autorità il pallone per battere (e segnare) il rigore che vale l’1-0. Su di giri, si rivela prezioso anche in interdizione ed esce stremato (35′ st Truosolo sv: ingresso propositivo a difesa del risultato).
Rossini 7 – Accusa un fastidio già sul finire del primo tempo e sembrava destinato al cambio. Invece, stringe i denti e (oltre alle solite spizzate non sempre sfruttate a dovere dai compagni) difende un’infinità di palloni e sfiora il 3-0; esce dal campo distrutto al fischio finale, ma la vittoria è anche merito suo.
Settimo 7.5 – A prendersi la squadra sulle spalle è un classe ’05 con un sorriso da bravo ragazzo che maschera un’animo di gladiatore: prima si conquista il rigore dell’1-0, poi va muso a muso con Ferreira Pinto e nella ripresa regala un assist al bacio per il raddoppio di Foschiani (26′ st Scarpa 6 – Non entra certo nel migliore dei modi: un’accelerata degna di nota e qualche pallone di troppo perso. Sufficienza di fiducia).
Porro 7.5 – Nel momento più difficile, con gli uomini contati e in una situazione di classifica drammatica, tira fuori l’orgoglio sopito dei biancorossi. Dal pareggio con il Brusaporto alla vittoria di oggi può nascere la salvezza del Varese.
PONTE SAN PIETRO: Mangiapoco 5.5, Baggi 5, Scaringi 6 (9′ st Kritta 6), Messina 5.5, Picozzi 6.5, Ruggeri 5.5 (41′ st Cerini sv), Selvatico 6.5, Albani 5.5 (16′ st Sala 6), Ferreira Pinto 5.5, D’Arcangelo 5 (16′ st Valli 6), Capelli 5.5. Allenatore: Brognoli 5.5
Matteo Carraro