Il Città di Varese cade ancora una volta e il Breno festeggia un preziosissimo 1-0 nello scontro diretto che vale il sorpasso bresciano ai danni dei biancorossi. Ecco le nostre pagelle:
Moleri 6 – Praticamente inoperoso, cerca di salvare in qualche modo sulla girata di Arma, ma viene preso in controtempo.
Rossi 5.5 – Qualche anticipo, qualche incursione, nulla di più.
Monticone 5.5 – Prova a fare il possibile, ma il momento è davvero nero.
Parpinel 5 – In difesa fa il suo, ma da un mancino del genere ci si aspettano ben altre punizioni. I tre passaggi ad Ansaldi sanciscono la fine del match.
Foschiani 5 – Un tiro a inizio ripresa, un paio di sovrapposizioni, ma ha sofferto il duello con Tomaselli e con gli avversari.
Settimo 5.5 – Tanta buona volontà, anche troppa considerando un paio di punizioni regalate al Breno nel primo tempo. Un problema muscolare lo costringe al cambio (22′ st Truosolo 5.5 – Il suo ingresso non cambia la sostanza).
Gazo 5 – L’emblema del momento no del Varese: anche il leone biancorosso incappa in una giornata nerissima commettendo errori non da lui e perdendo possessi e duelli che Gazo solitamente non perderebbe.
Rossini 5 – Tra i più vivaci per il modo di spaziare in ogni zona del campo, ma manca di incisività e quella svirgolata appena pochi minuti prima del gol vittoria del Breno è l’immagine attuale del Varese.
Pastore 5.5 – Ci prova facendosi vedere con qualche sgroppata e qualche guizzo ma il fatto di giocare così lontano dalla porta non lo aiuta e non aiuta il Varese.
Candido 5 – Appare più appannato rispetto alle prime uscite (forse sta pagando ora la preparazione atletica dopo l’infortunio) e non riesce a fare da collante tra il centrocampo e l’attacco (36′ st Mecca sv – Non incide e non ha modo di farlo)
Ferrario 5.5 – Qualche movimento, qualche sponda, qualche guizzo, ma predica nel deserto abbandonato da solo in attacco.
De Paola 5 – Pur avendo una rosa limitata, gli undici titolari di buon livello ci sono; evidentemente il tecnico non riesce ad incidere e ogni domenica si registrano passi indietro. Le sue caratteristiche principali, grinta e mordente, sono proprio ciò che manca alla squadra.
BRENO: Ansaldi 7, Nolaschi 6, Baschirotto 6, Brancato 6.5, Turano 6.5, Cristini 6 (43′ st Costanzo sv), Mondini 6, Boldini 6.5, Tomaselli 6.5 (18′ st Confalonieri 6), Triglia 6.5 (36′ st Pelamatti sv), Arma 6.5 (45′ st Tagliani sv); allenatore: Soave 6.5
Matteo Carraro