Dopo un girone d’andata decisamente complicato, il Legnano ha intenzione di fare le cose in grande e, in vista del cammino di ritorno, la società si è attrezzata per regalare a mister Zattarin la miglior squadra possibile.
Dopo essersi assicurati le prestazioni di Alberto Picchi, i lilla hanno piazzato anche il colpaccio Emanuele Bardelloni. Due profili di assoluto livello che lasciano ben sperare per le prossime 19 partite.
Picchi (pronipote di Armando, campione e capitano della Grande Inter di Herrera e Angelo Moratti) è un centrocampista classe ’97 che ha vinto la Serie B per due volte con Spal ed Empoli. Dopo Siena, i buoni rapporti con il dg Alessio Ferroni e la volontà di far fare uno step in più alla squadra da parte del ds Vincenzo Minguzzi, hanno agevolato il passaggio a Legnano. contemporaneamente la società ha annunciato il divorzio dai difensori Nicolò Severgnini e Samuele Ruggeri, reparto in cui era già arrivato un pezzo da 90 come l’ex Arconatese Marco Bianchi.
Davanti, invece, è toccato al bomber classe ’90 Bardelloni: al termine di una trattativa lampo, il tandem Ferroni-Minguzzi si è assicurato uno dei giocatori più ambiti della categoria. Dopo la prima parte della stagione al Crema (sette gol, di cui due proprio al Legnano), Bardelloni ha optato per il lilla sia per rilanciarsi sia per contribuire alla scalata legnanese.
TC