MORNAGO – La partita contro Diavoli Powervolley, decisiva per la corsa alla salvezza, si apre con il vantaggio ospite dopo un set molto combattuto fino al sedicesimo punto. Nel secondo set arriva la reazione dell’Insubria Volley Mornago, che combatte punto a punto vincendo per 25-23. Il terzo set è di dominio rossoblù, con i ragazzi di Volpicella che archiviano la pratica sul 25-11. Il quarto set torna ad essere combattuto, ma lo strapotere dei padroni di casa a muro nel finale consegna i primi tre punti all’Insubria Volley Mornago per 25-21.
PRIMO SET – Conquista il primo punto Diavoli Powervolley a seguito di un lungo scambio che trova il mani fuori dei padroni di casa. Risponde l’Insubria con il punto di Testagrossa ed un errore in schiacciata ospite per il 2-1. Marazzini non contiene in ricezione sulla diagonale e consegna il punto a Manzi. Testagrossa non si fa intimorire e schiaccia nei tre metri, ma la risposta arriva dal centro ospite per il 3-3. Ricezione difettosa dei padroni di casa sulla diagonale di Chinello, seguita dal bel lavoro a muro di Prada per il 3-5. Continua a lavorare sulla diagonale Chinello, trovando un altro punto per i suoi, ma stavolta il primo tempo di Casoli non lascia scampo agli ospiti. La ricezione di Casoli trova il tetto dell’edificio e la parallela di Ravasi consentono ancora di allungare. Montermini trova ancora una buona linea sulla diagonale rossoblù per il 5-9. La ricezione dei padroni di casa continua a vacillare, con Chinello che la mette a dura prova giocando in diagonale; la schiacciata di Marazzini sul 6-10 è lunga e consegna un altro punto agli avversari. Al rientro dal time-out Chinello pesta la linea dei 9 metri, ma il primo tempo di Sarto lascia il distacco invariato. L’8-14 viene servito dalla diagonale troppo indirizzata di Testagrossa, ma è lui stesso a riportare il distacco a cinque punti sul 9-14. Il gran lavoro a muro di Pedroni e l’errore in attacco di Manzi consentono ai padroni di casa di recuperare, ma il muro di Giglioli riporta il punteggio sull’11-14. Il pallonetto di Marazzini ed i quattro tocchi di Powervolley accorciano le distanze sul 14-16. Chiude un confusionario scambio Montermini con il tocco del muro a favorire la caduta del pallone. È ancora Montermini a trovare un punto a muro sulla schiacciata dalla lontano di Marazzini ed, ancora una volta è il lavoro a muro di Sarto a fruttare il 15-19, ristabilendo le distanze. Marazzini si fa perdonare trovando la diagonale vincente per il 16-19. L’alzata difettosa di Pedroni non consente a Marazzini di attaccare, ma Chinello grazia dai 9 metri. Super attacco di Prada, che lavora bene sul muro avversario trovando il 17-22. Buon primo tempo di Gilioli, che regala il set point ai suoi: Montermini spinge la battuta e trova l’ennesima ricezione errata di Marazzini per il 18-25.
SECONDO SET – si apre con una fotocopia del set precedente: la battuta di Chinello e l’errore in ricezione dei padroni di casa, unito ala bella diagonale di Manzi portano il punteggio sullo 0-2. Buon mani fuori trovato da Marazzini, ma l’alzata difettosa di Casoli non consente di accorciare rimanendo sull’1-3. L’errore in battuta di Sarto viene corrisposto da quello di Pedroni, ma l’attacco di Manzi porta sul 5-2. La grande parallela di Testagrossa trova un punto importante per non lasciar scappare il punteggio e Casoli rincara la dose con una diagonale perfetta per il 4-5. Montermini si dimostra ancora insuperabile, chiudendo una bella diagonale per il 4-6. Rientra bene dal time-out la squadra di Volpicella, che conquista il 5-8 con un grande attacco di Casoli sulla parallela, prima di accorciare ulteriormente con Testagrossa. Il lavoro a muro di Casoli e Ravasi ripaga i rossoblù con il 7-8. L’ace di Cecchin trova la risposta di Chinello, portando il punteggio sull’8-9. Due ottimi contrasti a muro dei padroni di casa consegnano il primo vantaggio sul 10-9 alla formazione di Volpicella, ma il Muro di Sarto riporta l’equilibrio sulla gara. Manca la copertura sull’attacco di Marazzini, che riconsegna la parità sull’11-11, ma l’invasione di Marazzini porta di nuovo in vantaggio Diavoli Powervolley. Stavolta è Pedroni a sfruttare la ricezione lunga avversaria, chiudendo con un piazzato per il 13-12. L’equilibrio persiste sul 14 pari, ma l’errore al servizio di Montermini riporta avanti i padroni di casa, che rincarano la dose con il muro di Cecchin per il 16-14. Batte in zona di conflitto Marazzini, trovando il 14-17. Dapprima il mani fuori trovato a Montermini e successivamente il muro di Gilioli riportano a contatto Diavoli Powervolley sul 17-16. Cecchin chiude con violenza un bel primo tempo per il 18-16 prima di lasciare spazio a Marku al servizio: sugli sviluppi della Battuta Testagrossa trova una diagonale vincente, ma l’errore al servizio successivo riportano il punteggio sul 17-19. Montermini chiude bene l’attacco da posto due con una diagonale vincente, ma lavora molto bene Cimmino sul muro avversario per il mani fuori che vale il 21-18. Prima il mani fuori e successivamente un errore in ricezione di Casoli su Chinello riportano sul 21-20 il punteggio. Il grande servizio di Chinello costringe Monti all’errore e consegna il vantaggio ai suoi sul 21-22, ma l’attacco lungo di Montermini riporta la parità sul 22-22. Il mani fuori di Cimmino riporta avanti la formazione di Volpicella sul 23-22. Il piazzato di Cimmino porta il set point sul 24-23. La bella difesa di Pedroni consente a Testagrossa di chiudere il set sul 25-23.
TERZO SET – Tocca a Chinello ad aprire il set trovando un tocco a muro per concretizzare il mani fuori. Risponde Marazzini, lavorando bene sulla parallela per trovare il tocco del muro ed, unito all’errore di Chinello, trova il primo vantaggio del periodo di gioco sul 2-1. L’errore al servizio di Ravasi viene rimediato dal primo tempo di Cecchin per il 3-2. Prada tenta la schiacciata al termine di un bello scambio tra le due squadra, ma la diagonale stretta non trova il campo. L’errore in ricezione di Gariboldi apre la strada all’allungo rossoblù con il mani fuori di Marazzini per il 6-2. Marazzini rimedia all’errore di Casoli sul punto precedente riportando il distacco a quattro punti sul 7-3. L’attacco da seconda linea di Montermini non trova le mani del muro, così come il tentativo di Gariboldi trova prima la rete e successivamente l’esterno del campo per il 10-4 dei padroni di casa. La schiacciata di Manzi finisce lunga e l’Insubria allunga sull’11-4, ma l’errore di Cecchin consegna il quinto punto a Diavoli Powervolley. Dopo un attacco fallimentare ci pensa Testagrossa a mettere a terra il 12-6. Il muro di Sarto consegna il settimo punto agli ospiti ed un servizio fortunato di Manzi consente ai Diavoli di accorciare sul 12-8. Scambio spettacolare alla ripresa dal time-out, con numerosi salvataggi da entrambi i lati prima di trovare la chiusura vincente di Casoli. L’errore dai nove metri di Travasoni riporta a quattro i punti di distanza sul 13-9. Finisce lungo il servizio di Sarto in un momento decisivo, ma Montermini accorcia con un mani fuori di pura potenza sul 14-11. Arriva ancora un regalo dai nove metri per l’Insubria, questa volta è Frage a trovare solo la rete. L’attacco di Chinello non trova le mani del muro a differenza di quello successivo di Marazzini, che porta il punteggio sull’11-17. Il muro di Testagrossa nega la gioia del punto a Chinello e Marazzini ribadisce il concetto con un altro muro in back to back per il 19-11. Si chiude il muro rossoblù per la terza volta consecutiva, questa volta ad opera di Cecchin per il 20-11. L’attacco dei Diavoli non trova più sbocchi e viene murato per la quarta volta in fila dai padroni di casa con Cecchin per il 21-11. Totale confusione ospite, che dapprima spreca un attacco con Chinello e successivamente non contiene a muro l’attacco di Marazzzini per il 23-11. È ancora il lavoro a muro a premiare i padroni di casa, con Marazzini che respinge l’attacco di Chinello prima di chiudere il set con il pallonetto del 25-11.
QUARTO SET – Apre bene Ravasi con un attacco in primo tempo per l’1-0. Chinello trova solo la rete con il suo attacco e l’Insubria allunga sul 2-0. Il mani fuori trovato dai Diavoli ed un po’ di confusione nella manovra rossoblù riportano la parità sul 2-2. Cecchin si arrampica in cielo per trovare il 3-2 con un bel primo tempo, ma il muro di Gilioli su Marazzini ristabilisce la parità sul 3-3. Gran lavoro a muro di Cecchin sul tentativo di Montermini, ma è lo stesso numero 13 a riportare il punteggio sul 4-4. Prova ad allungare la squadra di Volpicella, che si porta sul 6-4. Il muro di Ravasi e Testagrossa lascia uno spiraglio all’attacco, bravo a sfruttarlo per il 6-5, ma è Testagrossa stesso a rimettere due lunghezze di vantaggio sugli avversari. Casoli rimedia all’errore di Marazzini, riportando il punteggio sull’8-6. Due grandi attacchi ospiti, di cui l’ultimo con Montermini, ristabiliscono la parità sull’8.-8, ma l’errore al servizio di Gariboldi riconsegna il vantaggio ai rossoblù. Chinello riaggancia i padroni di casa sul 9 pari, ma Cecchin risponde mettendo a terra il 10-9. Testagrossa chiude una bella diagonale per il 12-11. Casoli chiude ii 13-11 sfruttando una ricezione lunga ospite, ma Montermini risponde con il 13-12. È ancora il numero 13 a chiudere in diagonale l’attacco della parità sul 13-13. Angola troppo la diagonale Casoli, regalando il 14-14 agli avversari. Grue consegna un nuovo vantaggio ai ragazzi di Volpicella con un errore dai nove metri e Marku non perde tempo a ristabilire due lunghezze di vantaggio con un tocco a muro che vale il 16-14. Si riportano in parità i Diavoli con l’attacco da seconda linea di Montermini, ma Pedroni risponde con il punto del 17-16. Il primo tempo di Viganò non lascia scampo a Monti, ma il recupero viene vanificato dall’errore al servizio di Gariboldi. Attacca forte Marazzini, ma non trova le mani del muro consegnando una nuova parità agli ospiti. Ci pensa Cecchin, ancora incontestabile, a riportare avanti sul 19-18 i padroni di casa. Trovano il primo vantaggio del set i Diavoli sul 19-20, grazie all’errore di Testagrossa che non trova le mani del muro. Abbassa la serranda Cecchin con il muro, trovando un punto importante per il 20-20. È ancora il muro a premiare i padroni di casa, ma questa volta è Testagrossa a prendere bene il tempo per il 21-20. Cecchin chiude la strada per l’ennesima volta all’attacco ospite, stampando il muro che vale un preziosissimo 22-20. Non si passa più con Cecchin a muro: il quarto consecutivo dei padroni di casa, che firmano il 23-20. Spezza la maledizione Chinello con una diagonale importantissima per il 21-23. È lo stesso Chinello a consegnare il match point all’Insubria Volley Mornago con un errore dai nove metri ed è Cecchin a chiudere la partita con un ace.
I COMMENTI
Volpicella (Coach Insubria Volley): “Nel momento in cui sei ultimo è normale cominciare ad avere delle insicurezze ed ogni partita per noi è un calvario, non tanto tecnico ma mentale. Alle prime difficoltà, che si intoppano anche in maniera casuale, diventa drammatico perché si comincia a pensare a problemi che non persistono. Oggi siamo venuti fuori con serenità e tranquillità nonostante il primo set. Abbiamo fatto poco, oggi non basta, dobbiamo strappare punti a tutti, ma oggi sono soddisfatto. La vittoria era importante, ma non dipenderà solo da noi. Una ripresa di questo tipo, dopo la partita di settimana scorsa dove avremmo potuto vincere, dà fiducia per affrontare le prossime partite”.
IL TABELLINO
INSUBRIA VOLLEY MORNAGO-DIAVOLI POWERVOLLEY 2-1 (18-25/25-23/25-11/25-21)
Insubria Volley Mornago: Marazzini 16, Privitera, Maretti, Casoli 10, Pedroni 4, Cecchin 16, Marku, Testagrossa 13, Ravasi 3, Cimmino 1, Travasoni, Giannotti, Monti, Riva.
Diavoli Powervolley: Centenaro, Gilioli 4, Colombi 4, Sarto 7, Montermini 18, Giuliani, Frage, Prada 1, Chinello 13, Hoffer, Grue 2, Gariboldi 6, Garelli 0, Viganò 2.
LA CLASSIFICA: Scanzorosciate 47, Yaka Volley Malnate 44, Rossella ETS Caronno 41, ASD Pallavolo Saronno 36, ASD Pallmilano Vittori 34, Miretti Team Limbiate 27, Valtrompia Volley 27, FitPrime Bresso 26, Imecon Crema 22, Diavoli Powervolley 18, MGR Grassobbio 17, Vero Volley Monza 14, Polisportiva Besanese 13, Insubria Volley Mornago 12.
Inviato Andrea Vincenzi
