Inizia in Germania sul campo del Chemnitz la seconda fase della FIBA Europe Cup dell’Itelyum Varese che scende in campo questa sera, mercoledì 6 dicembre alle ore 19:00.
I biancorossi si trovano subito uno degli avversari più temibili in questo momento non solo del girone ma di tutta la competizione, visto che il Chemnitz è primo nel campionato tedesco, tenendosi dietro realtà di Eurolega come Alba Berlino e Bayern Monaco, con un ruolino di marcia che dice 9 vittorie su 10 partite di campionato e una striscia aperta complessiva con la coppa di 16 vittorie consecutive.
In quella che fu la vecchia Karl Marx Stadt la Pallacanestro Varese, arrivata ieri in Germania, si presenta senza gli infortunati McDermott (per il quale si attende l’esito della visita decisiva che dirà se l’esterno dovrà sottoporsi ad un’operazione chirurgica per risolvere la frattura al metacarpo della mano destra o meno) e Librizzi, che invece è sulla via della guarigione e dovrebbe essere a disposizione per la sfida salvezza di domenica contro Brindisi, questa volta abile e arruolabile dopo la convocazione con Cremona.
Per due assenti ci sarà un James Young in più che, dopo l’esordio di domenica con Cremona non certo brillante, nel quale è sembrato anche parecchio appesantito, sta lavorando sodo per tornare in piena forma ed entrare al meglio nei meccanismi di squadra.
Servirà certamente il suo apporto così come quello di Cauley-Stein, chiamato ad un pronto riscatto dopo la prova abulica di domenica contro Cremona, visto che i biancorossi affronteranno la testa di serie del Girone N, guidata da coach Rodrigo Pastore, che ha come cervello della squadra il playmaker Landsdowne, che punta sulla creatività dell’esterno Van Beck, e sui centimentri e chili sotto canestro delle ali Garret e Uguak, di Yebo e dell’ex Legnano Knights, Krubally.
Un avversario tostissimo contro il quale Varese è chiamata ad una prova di carattere prima ancora che a livello di risultato, per darsi e dare una risposta e probabilmente per salvare anche la panchina di coach Bialaszewski che, come raccontatovi ieri, nel caso in cui dovesse arrivare una pesante sconfitta, rischierebbe di saltare ancor prima della trasferta cruciale di Brindisi.
Alessandro Burin