Operazione AlbinoLeffe. Quella che (classifica ed ultimo scorcio di Campionato alla mano), dovrebbe garantire alla Pro Patria il jolly per blindare la salvezza anche sul piano aritmetico. Oltre che rilanciare le ambizioni playoff. Quel condizionale non è però certo lì per scommessa visto che nelle ultime 7 giornate nessuno ha fatto peggio delle duellanti di domenica (ore 14.30, stadio “Speroni”). Nello specifico, zero punti per i seriani, 3 (con 4 sconfitte) per i biancoblu. In un arco temporale in cui le altre 18 del Girone A hanno tutte vinto almeno una volta. Insomma, nulla è da considerarsi scontato. Perché il modo in cui la Pro Patria vede l’AlbinoLeffe è (per paradossale gioco delle parti), lo stesso in cui l’AlbinoLeffe vede la Pro Patria. Un’occasione per rilanciarsi. Per entrambe in teoria. In pratica, per una soltanto.
Non mi ricordo neanche più come fa
Il contatore tigrotto segna 50 giorni. Dall’ultima vittoria, s’intende. Quella del 5 febbraio con il Vicenza che chiudeva una settimana da Dio con 3 successi, meno 4 dalla vetta e più 12 sui playout. Da allora i punti in graduatoria sono solo 3 in più, il distacco dal vertice è salito a 16 lunghezze e quello sugli spareggi salvezza sceso a 7. Per mantenere la categoria potrebbero bastare un altro paio di pareggi, per i playoff invece 6/7 punti potrebbero anche non bastare. Sia come sia, per la sfida all’AlbinoLeffe il Tractor dovrebbe avere a disposizione (più o meno) tutti. Salvo i lungodegenti. Possibile undici con Del Favero in porta; Sportelli, Lombardoni (solo se non a rischio ricadute) e Boffelli dietro; Perotti, Nicco, Bertoni, Vezzoni (convincente nel ruolo di mezzala) e il rientrante dalla squalifica Ndrecka in mezzo; Stanzani (o Pitou) e l’ex Castelli in avanti. Domani mattina nella seduta post conferenza stampa delle 10.30 ulteriori indizi.
Mio Dio come sono caduta in basso!
Come la compianta Laura Antonelli. Sette sconfitte in striscia, 9 nelle ultime 11. Per l’AlbinoLeffe il momento è catartico. Con perfetta equidistanza (5 punti) tra il Piacenza ultimo e la salvezza diretta. Un quadro sportivamente drammatico e non certo congruo con quanto era stato posto ad obiettivo dalla proprietà. Anche se il robusto svecchiamento della rosa (23.8 per una media superiore nel Girone A solo alla stessa Pro Patria e, ovviamente, alla Juventus Next Gen), poteva lasciar supporre qualche difetto di gioventù. Testimoniato anche dall’avvicendamento in panca con Giuseppe Biava accompagnato alla porta dopo il 5-1 di Arzignano del 18 febbraio. Ma con l’esperto Claudio Foscarini le cose sono andate persino peggio: zero punti in 5 gare con 5 reti fatte, 11 subite e 3 sconfitte interne nel peggiore fattore campo del raggruppamento (soli 15 punti allo Stadium stregato). Nel 2-3 di domenica con il Padova (Liguori, Cocco su rigore, Bortolussi, Jelenic, Borghini), schierato 4-4-2 con Offredi tra i pali; Gusu, Borghini, Gelli e Saltarelli in difesa; Doumbia, Genevier, Brentan e Zoma in mediana; Cocco e Manconi di punta (coppia da 21 gol in cooperativa sui 37 totali di squadra). L’esterno Doumbia salterà il match per squalifica.
Ho vinto qualche cosa?
Aurora Pro Patria 1919 rende note le iniziative in vista della Pasqua. A seguire comunicato: ”Iniziativa speciale in avvicinamento alla Pasqua (aspettatevi sorprese per la partita contro il Pordenone). Presso la Segreteria del Settore Giovanile, allo Stadio “C. Speroni”, vi aspettano le piccole uova di Pasqua del Tigrotto 1919.Non solo cioccolato, ma due promozioni (stesso prezzo totale) pensate per piccoli e grandi tifosi bianco-blu:Ovetto + 5 pacchetti di figurine: 10 euro;Ovetto + 1 Album + 3 pacchetti di figurine: 10 euro.Porte aperte della Segreteria da martedì a venerdì dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30”.
Giovanni Castiglioni
