Per la serie “non si parte battuti”. Ecco, appunto. A prendere per buono il post ripassata di Vicenza, la truppa biancoblu avrebbe fatto buon viso a destino segnato. Atteggiamento evidentemente parte integrante di quanto visto poi sul campo. Riccardo Colombo accetta la sconfitta senza batter ciglio: “Non sono queste le partite che dobbiamo vincere. Il Vicenza è la più forte. Se non vincerà il Campionato ci andrà vicino. L’ho detto anche a Diana. Ci dobbiamo concentrare sulle prossime gare. Prendere un pungo in faccia subito non è facile da gestire. Dopo l’1-0 abbiamo fatto 20 minuti buoni ma non abbiamo trovato il gol e ci hanno puniti. Arbitro casalingo? So come vanno queste cose, nel dubbio…”.
A nome della squadra anche Francesco Marano accetta la manifesta superiorità: “Si sapeva. Il Vicenza ha due squadre. In Coppa Italia siamo riusciti a mettere loro un po’ di paura. Non si può prendere gol così in fretta e così facilmente. Poi ribaltare diventa difficile. Dobbiamo invertire questa tendenza. Perché non va bene. Anche mentalmente ci pesa come un macigno. Bisogna fare gruppo e ripartire. E tornare a fare punti in casa”.
Giovanni Castiglioni
(Interviste a cura Comunicazione Aurora Pro Patria 1919 Official) – (Foto L.R. Vicenza Official Facebook)
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