La pallacanestro non si ferma mai in casa Varese Basket School, la società nata l’estate scorsa da una idea di Martino Rovera e Marco Passera ha in serbo un’estate a tutto basket. Al riguardo siamo andati a sentire proprio Rovera facendo anche il punto della situazione dopo il primo anno di vita di una società che sta facendo molto bene con un settore giovanile che comprende quasi 200 ragazzi.
“Per fortuna ci siamo incastrati in una estate bella piena. Ci è venuta l’idea di dare la possibilità a tutti i nostri iscritti e non solo di avere uno spazio anche dopo la fine dei corsi di basket perchè sappiamo che le famiglie hanno bisogno. Abbiamo deciso di organizzare questi camp qui alla scuola Pellico e una settimana alla Falaschi in Valle Olona per creare un’offerta completa dal 12 di giugno quando finisce la scuola fino al 4 di agosto”.

Puoi magari dare qualche dettaglio in più su come sarà organizzata la settimana nel camp che farete a Valle Olona?
“La settimana a Valle Olona sarà incentrata sulla pallacanestro dato che sarà un camp di solo basket e ci sarà un allenatore di fama nazionale come Fabio Corbani che sarà coadiuvato da coach Franco Passera e da Marco Passera che saranno messi a disposizione dalla nostra società. E’ un campo molto tecnico dedicato a migliorare i fondamentali della pallacanestro. Abbiamo deciso di organizzarlo insieme alla Pallacanestro Femminile Varese con cui stiamo cercando di trovare un accordo col loro gm Fabio Pozzi per gli anni a venire”.

Probabile sviluppo del settore femminile cui siete già attenti con le vostre Vbs Girls. Invece, alla Pellico come sarà? Ci sarà anche il pranzo?
“Sarà un camp improntata sul basket per una certa parte della giornata, ma ci sarà spazio per tante altre attività e verranno provati un pò tutti gli sport. Ci sarà uno spazio anche per i compiti e i bambini potranno mangiare qui. E’ un periodo organizzato full time dal 19 di giugno fino al 4 di agosto. Per questo camp ci siamo appoggiati a “Enjoy Kids” per l’organizzazione che è una società che da un decina d’anni si occupa di questi eventi. La Pellico ha anche tanti spazi all’aperto che ci permetteranno di gestire al meglio i ragazzi”.

Dopo un anno dalla nascita della società, qual è il tuo bilancio?
“Dal punto di vista numerico devo dire che siamo al di là di ogni più rosea aspettativa – afferma Rovera – Siamo arrivati ad avere quasi 200 bambini dai 4 ai 14 anni e diciamo che ce ne aspettavamo molto ottimisticamente la metà e, invece, le cose sono andate molto bene. Siamo riusciti a fare squadre di tutte le annate. E’ chiaro che il livello tecnico è ancora tutto da creare dato che abbiamo tanti gruppi con tanti bambini che magari hanno appena iniziato, ma siamo super soddisfatti di questa stagione”.

Matteo Gallo

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