Cavalcare l’onda delle “positive vibes” è l’imperativo dei Mastini che vogliono dar seguito allo tsunami d’entusiasmo generato dalla vittoria in Coppa Italia e dal blitz di Pergine compiendo un’altra piccola impresa in terra altoatesina, nella tana degli Icebears. Nella prima fase della regular season, il match di Dobbiaco aveva segnato uno dei punti più alti del campionato giallonero (anche se Varese si è poi spinto ben più in alto) e domani sera, sabato 4 febbraio alle ore 20.00, i Mastini saranno chiamati a ripetersi per la 6^ giornata del Master Round che vedrà andare in scena sul ghiaccio di Dobbiaco il più classico dei testacoda.
I padroni di casa, dopo un’esplosiva prima parte della stagione, sono drasticamente calati presentandosi al Master Round con tre sconfitte consecutive. La vittoria all’overtime contro Appiano ha ridato un minimo di entusiasmo agli Icebears che, contro i Mastini, sono pronti al match del riscatto. Come sottolineato da Edoardo Raimondi in settimana, infatti, dopo il trionfo di Varese in Coppa Italia ogni squadra vorrà dimostrare di poter battere i campioni. Dal canto loro, gli uomini di Devèze sanno di dover semplicemente fare quello che hanno fatto fin qui, provando ad alzare sempre più l’asticella e approcciando ogni match come se fosse una partita dei playoff. Tuttavia, proprio Raimondi non sarà del match visto che l’attaccante classe ’91 sarà impegnato alla guida del suo Lugano Under13 Elite. Assente anche Piroso, ancora alle prese con il problema al ginocchio; dai Gladiators Aosta, invece, sarà convocato il giovane difensore Garber.
Le statistiche parlano chiaro: i Mastini sono una macchina da goal (23 in quattro partite) e vantano insieme al Pergine la miglior difesa (9 reti concesse), mentre Dobbiaco conferma di avere una difesa non impenetrabile (gabbia bucata 15 volte) ma rispetto alla prima fase della stagione ha drasticamente abbassato la percentuale offensiva (solo sei gol messi a segno fin qui) con Capannelli e Majul che sembrano aver perso la loro verve.
A voler trovare un difetto nella corazzata giallonera, si deve senz’altro migliorare la percentuale in penalty killing, visto che la difesa ha una percentuale di 70.59% (quattro squadre hanno fatto meglio) in situazioni di inferiorità numerica; viceversa i Mastini dominano in power play avendo concretizzato il 41.18% dei vantaggi numerici. Dobbiaco insegue in entrambe le classifiche: pessimo power play (16.67%) e altrettanto pessimo penalty killing (53.33%).
Numeri che, ovviamente, contano fino ad un certo punto: sarà il ghiaccio a parlare e i Mastini vogliono approfittare del turno di riposo del Pergine per volare a +8 sulle linci, sperando che Caldaro e Appiano si ostacolino a vicenda (un overtime sarebbe gradito) per incrementare il vantaggio su entrambe. Chiaramente il Dobbiaco ha altri piani e gli Icebears daranno battaglia fino all’ultima sirena.
Nel Qualification Round giochi praticamente chiusi: il Bressanone farà visita al Valpellice per cementare il suo primo posto, mentre il Valdifiemme chiederà strada all’Alleghe per superare momentaneamente il Como (a riposo) e restare in scia ai Falcons.
MASTER ROUND
5^ GIORNATA
Caldaro – Appiano (04/02 ore 19.30)
Dobbiaco – HCMV Varese (04/02 ore 20.00)
Riposa: Pergine
CLASSIFICA
HCMV Varese 24 (13+11)
Pergine 19 (12+7)
Caldaro 17 (12+5)
Appiano 16 (11+5)
Dobbiaco 13 (11+2)
QUALIFICATION ROUND
5^ GIORNATA
Alleghe – Valdifiemme (04/02 ore 20.30)
Valpellice – Bressanone (04/02 ore 20.30)
Riposa: Como
CLASSIFICA
Bressanone 19 (7+12)
Como 17 (8+9)
Vadifiemme 15 (9+6)
Valpellice 7 (4+3)
Alleghe 1 (1+0)
Matteo Carraro
