Secondo turno del Girone 1 Qualificazione per l’Amatori Tradate. I gialloblù giocheranno ancora in casa, nel centro sportivo Uslenghi, che questa volta ospiterà il Rugby Desenzano (15 ottobre alle ore 15.30). Nella prima giornata di campionato un temerario Tradate non è riuscito a battere il Rugby Calvisano, squadra solida e tra le favorite per la vittoria del girone, ma ora i ragazzi di coach De Vita avranno un’altra opportunità per guadagnare punti.
Il Rugby Desenzano rappresenta un ostacolo sicuramente meno impegnativo rispetto a Calvisano, Tradate l’ha già battuto la scorsa stagione e adesso vuole ripetersi. Il campo deve ancora dare il suo riscontro: l’Amatori parte coi favori del pronostico ma prima dovrà far vedere una prestazione all’altezza, dimostrare la sua superiorità e conquistare l’importante punto bonus offensivo. Un’altra sconfitta metterebbe Tradate fuori corsa dai primi posti, una prospettiva che Galuzzi e compagni vogliono scongiurare il prima possibile, senza scordarsi che davanti avranno un avversario che vuole ottenere il colpaccio esterno. Nello spogliatoio tradatese si respira comunque fiducia e continua voglia di crescere da parte della squadra, che si sono viste anche contro Calvisano. Il gioco corale del Tradate ha sicuramente fatto dei progressi, anche la fisicità nel corso della partita, quel che forse manca è invece una maggior efficacia e rapidità nelle fasi di transizione. Contro Desenzano l’Amatori lavorerà molto anche su questo aspetto, ma assicurarsi una bella vittoria davanti al proprio pubblico rimane il primo obiettivo.
Lo stesso tecnico dell’Amatori Tradate Giancarlo De Vita ha sottolineato quanto sia importante seguire il piano di gioco per rimanere lucidi e mettere sotto pressione gli avversari: “Mi aspetto un’altra prestazione positiva da parte dei ragazzi, come ho già visto contro Calvisano nonostante la sconfitta. Dobbiamo migliorare i dettagli sul nostro possesso ed evitare gli errori commessi la scorsa settimana, non dobbiamo regalare palloni e punti ai nostri avversari. Abbiamo una buona struttura, ma non dobbiamo uscire dal nostro schema di gioco, anche perché quando si perde la struttura poi è faticoso ritrovarsi durante una partita. Sarà fondamentale seguire e portare avanti il nostro piano di gioco. Vogliamo vincere, la vittoria è alla portata e dobbiamo anche ottenere il bonus in modo da rimanere vicini alla testa della classifica“.
Stefano Sessarego
