“Se penso alla mia squadra, la mente corre alla Nazionale di Nantes”. Un quarto di secolo sui parquet, incontrastato leader tra i marcatori di Serie A e con l’Italia, trofei a nastro a partire da Scudetto e 2 Coppe dei Campioni con Cantù. Eppure nella memoria emotiva di Antonello Riva (perché è del Nembo Kid di Rovagnate il virgolettato di cui sopra), l’ideale posto delle fragole è rappresentato dall’audace impresa continentale degli azzurri di Sandro Gamba. Il 40ennale dal titolo europeo del 1983 è stato uno degli inneschi che ha condotto il Panathlon Club La Malpensa ad assegnare al bomber per definizione della spicchia tricolore (14.397 punti a referto nella massima serie), la Fiamma Panathlon / Sergio Allegrini per l’anno 2023. Con citazione alla bisogna dell’11 volte Campione NBA Bill Russell (“Il basket è l’unico sport che tende al cielo“), a motivare idealmente l’assegnazione.
Nella cornice del Maniero della Contrada di San Domenico a Legnano, il sodalizio del Presidente Giovanni Castiglioni ha celebrato la 3^ edizione del Panathlon Day targato Banca Generali. Ovvero, la giornata deputata alla rivendicazione dei valori fondanti dell’associazionismo panathletico. Difesa dell’etica e del Fair Play, promozione della cultura sportiva, sostegno del Movimento Olimpico. Tutte sfaccettature dello specimen umano e sportivo di Antonello Riva che lo hanno reso ideale interprete del lascito del già Past President malpensante e Segretario Internazionale Sergio Allegrini (rappresentato ieri dalla moglie Franca e dal figlio Andrea), la cui figura iconica è stata ricordata dallo storico compagno di viaggio nel Club Pinuccio Gianduia oltre che dall’attuale Past Massimo Tosi. Sergio era un uomo che amava la sua famiglia, il Panathlon (due sentimenti per lui profondamente legati) e che più di ogni altra cosa amava la vita. Tra le sue tante passioni il jazz. Sottotesto che rende coerente la scelta illustrata dal Past President Gianluca Castiglioni di mettere a cornice della serata la musica della Cesare Bonfiglio Jazz Band. Un contrappunto che ha decisamente lasciato il segno.
Il Panathlon Day condotto sul piano protocollare dal Cerimoniere e Vice Presidente Sergio La Torre e su quello giornalistico/narrativo dal Presidente del Club di Como (coautore de “Il volo di Nembo Kid”) Edoardo Ceriani e dal Past President Enrico Salomi, è stato officiato dalla massima autorità panathletica nazionale, il Presidente del Distretto Italia Giorgio Costa e ha visto la benedizione laica del Sindaco di Legnano Lorenzo Radice e dell’Assessore allo Sport Guido Bragato, quella finanziariamente munifica di Thomas Cordaro in rappresentanza dello sponsor Banca Generali e l’assegnazione di un riconoscimento al decano del Club Pino Pagani fresco di 93° genetliaco. L’evento ha avuto tra gli ospiti intervenuti anche il Sindaco di Marnate Elisabetta Galli, Carlo Massironi di Fondazione Cariplo, il patron dei Legnano Knights Marco Tajana e l’atleta paralimpico Ion Canegrati.
Giovanni Castiglioni