Vigilia di campionato per la Pallacanestro Varese che domani, sabato 11 novembre alle ore 20:30, scenderà in campo sul parquet del PalaBarbuto di Napoli per affronatre la GeVi.
Un match tanto difficile quanto importante per la Openjobmetis che va a caccia di un successo che le permetterebbe di svoltare, forse in maniera definitiva, in questa stagione. Di contro, però, ci sarà una delle squadre più in forma del campionato, ovvero la Napoli dei due grandi ex biancorossi Giovanni De Nicolao e Tariq Owens.
La Napoli di quest’anno è una squadra che esprime un basket frizzante, fatto di altissimi ritmi e di tanta pericolosità offensiva. I campani sono quarti per media punti segnati, con 86.8 a partita e quarti per media assist con 18.2 per gara, mentre soffrono nella lotta a rimbalzo, dove si posizionano all’undicesimo posto in graduatoria con 34.5 carambole conquistate per partita, anticipando di una posizione proprio Varese che in questa graduatoria occupa il 12esimo posto, con 34 rimbalzi conquistati di media a gara.
Una partita dunque che si giocherà su ritmi molto elevati e che Varese dovrà essere brava ad interpretare nella giusta maniera, in uno schema tattico che per certi versi agevola il modo di giocare della OJM, fatto di possessi rapidi e tanti tiri, anche se nelle ultime due gare, contro Sassari e contro il Keravnos, Varese a mostrato un cambio nell’atteggiamento offensivo, cercando molto di più l’attacco al ferro, anche ragionato e meno estremizzazione del tiro da tre punti, scelta che ha pagato importanti dividendi.
Non solo attacco, però, perchè Varese dovròà essere brava a contenere la verve di una Napoli che, come dicevamo sopra, può far davvero male in attacco con tanti interpreti diversi: da Tyler Ennis, play solidissimo e concreto, a Jaworski, guardia letale al tiro che sta viaggiando con il 66.7% da 2 ed il 38.5% da 3, autore di 25 punti nell’ultima vittoria della GeVi su Pesaro. Sokolwski e Zubcic danno qualità e fisicità al gruppo, De Nicolao e Owens grande energia e atletismo, in attacco ed in difesa, con il lungo ex Pallacanestro Varese che sta vivendo un inizio di stagione da sogno, con 11.3 punti e 8.7 rimbalzi di media a partita.
Sicuramente la sua sfida con Cauley-Stein sarà uno dei punti di svolta del match, in un senso o nell’altro per una Varese che si presenterà al PalaBarbuto con Olivier Hanlan e Davide Moretti abili ed arruolabili dopo il “turno di riposo” con il Keravnos, mentre non ci sarà Matteo Librizzi, out almeno un mese per la lussazione della spalla sinistra.
A presentare il match in casa biancorossa è Davide Moretti tra gli altri ex compagno di Tariq Owens a Texas College: “Arriviamo da tre vittorie consecutive e devo dire che sono servite soprattutto per il morale; inoltre è stato bello ottenerle davanti ai nostri tifosi. Abbiamo visto che con il lavoro che facciamo in palestra, cambiando un paio di cose, i risultati sono arrivati e quindi dobbiamo continuare su questa strada. Domani sera affronteremo Napoli, una squadra già ben consolidata nonostante siamo solo alla sesta partita di campionato. Credo sia proprio questa la sua forza più grande. In attacco gioca molto bene; fanno girare la palla ed hanno una grande chimica, mentre in difesa si aiutano tanto a vicenda. Dovremo avere molta pazienza, passarci bene la palla e fare le nostre cose cercando di giocare la nostra pallacanestro come fatto nelle ultime uscite. Tariq Owens? Ci sentiamo spesso e non vedo l’ora di giocarci contro“.
Alessandro Burin
