Nemmeno il tempo di assimilare ed analizzare la sconfitta con Tortona che per la Pallacanestro Varese è già tempo di pensare all’esordio in FIBA Europe Cup, in programma mercoledì 18 ottobre alle ore 18:30 italiane contro il Keravnos, con diretta sul canale You Tube della FIBA.
Un match che sicuramente può aiutare i biancorossi ha togliersi qualche scoria che le ultime due sconfitte in campionati hanno lasciato e ritrovare il sorriso in campo europeo dove finora in stagione, pensando ai preliminari di BasketBall Champions League, si è vista la miglior versione della Pallacanestro Varese 2023/2024.
L’avversaria non è certo delle più temibili, con tutto il rispetto che merita il Keravnos, ma i ciprioti sono avversari più che alla portata dei biancorossi di coach Bialaszewski. Ma andiamo a scoprire un po’ meglio chi sono i ciprioti.
Il Keravnos, inteso come squadra di basket, nasce nel 1964, parte della più grande polisportiva Keravnos Strovolos, società con sede a Nicosia, nei sobborghi di Cipro. Dalla sua fondazione in Keravnos ha vinto 5 campionati nazionali, 2 Supercoppe e 9 Coppe di Cipro.
Negli ultimi anni i ciprioti hanno calcato spesso i palcoscenici europei, arrivando come massimo traguardo alla finale di EuroCup Challenge del 2007, poi persa. Nella scorsa stagione il Keravnos ha militato sempre in FIBA Europe Cup, venendo eliminata nella seconda fase del torneo da una doppia sconfitta con Bamberg e Oradea.
In questa stagione il Keravnos è partito bene nella prima lega cipriota, dove ha conquistato due vittorie in altrettante gare contro l’Apollon di Limassol per 106-69 e contro il Paok Salonicco per 67-80.
Il gruppo dei ciprioti è guidato da coach Michailis Kakiouzis, come apcchetto di americani annovera tra le sue fila Delano Spencer, Raynere Thorthon e Travis Taylor. Delano, 29 anni, 191 cm di altezza, prodotto di Tennessee State Tigers, è una guardia con tanti punti nelle mani, vagabondo d’Europa da ormai diversi anni, lo scorso anno ha giocato nella prima lega polacca con la maglia del Rawlplug Sokól Lancut, chiudendo la stagione con 14.7 punti, 3.8 rimbalzi e 2.3 assist di media. Quest’anno ha iniziato bene con il keravnos, visto che sta viaggiando ad una media di 13 punti di media tra campionato e coppa. Thorthon, ala 28enne di 199 cm, prodotto di Memphis Tigers, è un’ala fisica che ha però tanti punti nelle mani. Anche lui lo scorso anno ha giocato nel Rawlplug Sokól Lancut, chiudendo l’annata a 11.2 punti e 6.6 rimbalzi di media, che danno ben l’idea della sua prestanza fisica sotto canestro. Cifre, che sta confermando anche in questo inizio di stagione. Travis Taylor è un’altra forte di grande spessore fisico nella lotta sotto canestro, come i numeri d’inizio stagione dimostrano: 12.25 punti e ben 9.75 rimbalzi di media in queste prime 4 gare stagionali per lui che rappresenta sicuramente uno dei maggiori pericoli per una Varese che sta sensibilmente soffrendo nella lotta sotto le plance.
Tra i pericoli maggiori nel resto del roster troviamo Nikolaos Stylianou, ala esperta con tanti punti nelle mani, Pasialis Ioannis, ala atletica e rapida, il giovane Tigkas Filippos, point guard tutto estro. Interpreti di un roster che si completa con Nunez, Michail, il centrone Koumis, Savvas, Charalambos e Nikolaos.
Una squadra che sicuramente ha nei tre americani i pericoli maggiori per una Varese che dovrà in qualche modo invertire la tendenza a rimbalzo degli ultimi tempi per battere la fisicità del Keravnos, poter conquistare carambole e correre, contro una squadra come quella cipriota che ama giocare ai tanti punti, proprio come Varese, che per questo, avrà la doppia opportunità di giocare una partita su alti ritmi oppure decidere di ingabbiarla, andando sulla difensiva, togliendo ritmo e verve ai cirpioti, un po’ come fatto contro l’FMP di Belgrado nella gara d’esordio dei preliminari di Basketball Champions League, una tattica ch si rivelò vincente, ripartendo dai 25 minuti di buona difesa messi in mostra contro Tortona.
Alessandro Burin
