Inizia una settimana di fuoco per la Pallacanestro Varese che si appresta a vivere 7 giorni fondamentali per il proprio presente e futuro. I biancorossi, infatti, attendono il giudizio della Basketball Champions League riguardo alla richiesta di wild card per partecipare alla competizione europea.
Risposta, che dovrebbe arrivare mercoledì 28 giugno. Uno spartiacque fondamentale per la Openjobmetis che potrà così organizzare e strutturare di conseguenza, tutta la prossima annata ed in particolare la costruzione del roster che, con la partecipazione alla coppa, dovrebbe essere strutturato con un 6+6 o un 5+7. In caso di non partecipazione alla BCL, invece, la struttura del roster dovrebbe ricalcare il 5+5 di quest’anno, con varese che in ogni caso non vuole rinunciare al premio italiani previsto da Lega Basket.
Non solo però, perché entro venerdì 30 arriverà anche la risposta di coach Matt Brase, per il quale proprio venerdì scadrà l’opzione d’uscita a favore della NBA, con il coach nativo di Tucson che scioglierà le riserve sulla sua permanenza o meno ai piedi del Sacro Monte, anche se l’opzione Philadelphia starebbe scemando ora dopo ora, con i 76Sixers che nelle scorse settimane avrebbero anche sondato Sergio Scariolo per il ruolo di assistente di Nik Nurse, ricevendo un no da parte dell’attuale coach della Virtus Bologna.
Ultimo capitolo poi, riguarda Markel Brown, con l’esterno americano chiamato a rispondere alla proposta di Varese di un contratto di due anni più opzione per il terzo, per una cifra che dovrebbe aggirarsi intorno ai 200.000 euro l’anno, come raccontatovi qualche settimana fa, per un giocatore che la società reputa perno centrale dal quale ripartire nella prossima stagione.
Alessandro Burin
