La sfida tra la Pallacanestro Varese e la Virtus Bologna è una delle più affascinanti del campionato di LBA. Non solo per il valore puramente intrinseco che si porta dietro, ovvero la storica rivalità sportiva tra una città che trasuda pallacanestro da ogni poro, ovvero Varese e quella che viene soprannominata Basket City, ovvero Bologna, ma anche perchè mette di fronte due realtà che, seppur con epoche diverse, hanno scritto e stanno scrivendo, la storia del basket italiano.
Se infatti oggi la Virtus Bologna rappresenta una delle due superpotenze del nostro campionato insieme a Milano, Varese continua a trasudare quell’aura di storicità che l’ha portata e la porta tutt’ora ad essere una delle realtà cestistiche più conosciute in tutto il continente europeo.
Però poi c’è il campo che dice che oggi la distanza tra le due squadre, sulla carta, pare incolmabile, ma in campo vanno i giocatori, non le carte. Giusto?
Ed allora, guardando ai precedenti degli ultimi anni, scopriamo che dal 2009 al oggi, sono state ben 25 le sfide tra le due squadre in campionato, con 10 vittorie di Varese e 15 di Bologna.
E’ emblematico però constatare come di queste 15 vittorie, Bologna ne abbia conquistate ben 9 negli ultimi 4 anni. Nove vittorie che segnano una striscia aperta successi consecutivi delle V Nere che dal 79-86 del 13 gennaio 2019, hanno solo saputo vincere contro Varese.
L’ultimo successo biancorosso risale infatti al 22 aprile del 2018 quando i biancorossi s’imposero in trasferta sul campo di Bologna per 69-71. Anche allora, come domenica 8 ottobre alle ore 19:00, si giocò al PalaDozza, ed a decidere il match 5 anni fa furono due liberi di Aleksa Avramovic, top scorer con 17 punti di quella Varese targata Caja che, della Virtus Bologna di oggi, sfidò come unico “superstite” Alessandro Pajola. Un successo che i ragazzi di coach Tom Bialaszewski sognano di poter ripetere, per interrompere quel filotto negativo che ormai segna indelebilmente la cronistoria degli ultimi incontri tra le due realtà.
Alessandro Burin
