Il momento in casa Pallacanestro Varese è dei più delicati, se non lo si vuiole definire addirittura tragico, visto che, alla penuria di risultati, si è aggiunto il pesantissimo infortunio muscolare a Davide Moretti che terrà l’esterno lontano dal campo per più di un mese.

Una situazione complicatissima per una Varese che ora rischia di allungare pesantemente a 5 il trend delle sconfitte consecutive (questa settimana ci saranno le sfide contro Leiden in FIBA Europe Cup e il derby con Milano domenica) ma soprattutto, guardando anche a medio termine, l’assenza del “Moro” apre una voragine sia in termini di rotazioni che di qualità e punti nelle mani nel reparto esterni, sommata a quella di McDermott ovviamente.

Per questo la società, dopo essere già intervenuta sotto le plance, con il cambio tra Cauley-Stein e Spencer che si realizzerà in settimana, anche se l’attuale numero 2 dei biancorossi sarà regolarmente in campo mercoledì per la gara di coppa visti i tempi troppo ristretti per l’arrivo di Spencer, ha deciso di attivarsi anche sul reparto esterni.

Qualche giorno fa vi abbiamo parlato del sogno Nico Mannion: i contatti sono costanti ed in questo momento Varese, nella figura di Luis Scola, sta tentando di convincere il giocatore accellerando i tempi di una trattativa che potrebbe davvero essere il colpo in grado di svoltare la stagione dei biancorossi e che, stante la situazione attuale, serve come manna dal cielo. Al giocatore viene offerto un palcoscenico da assoluto protagonista con la possibilità di rilanciarsi a livello italiano, soprattutto in ottica Nazionale, ed europeo, stante la partecipazione alle coppe di Varese, che sappiamo quanto possa essere importante a livello di appeal per i giocatori, anche se si parla di FIBA Europe Cup. L’ostacolo più grande resta l’ingaggio, è ovvio, ma in caso di prestito o di un potenziale extra budget, che la società sarebbe disposta ad impegnare per il Red Mamba, l’operazione non è assolutamente impossibile, anche se rimane davvero difficile.

Non solo però, perchè proprio visti i tempi ristretti con cui Varese deve operare sul mercato per ovviare all’assenza di Moretti aprono anche ad altre piste: stamane La Prealpina parlava di un interessamento dei biancorossi per Stanley Whittaker, esterno fuori dalle rotazioni di Sassari da ben tre settimane, ufficialmente per un virus che lo avrebbe colpito ma che per rendimento non stava impressionando in Sardegna. La Dinamo, però, avrebbe intenzione di dargli una seconda possibilità e non sarebbe così felice di lasciarlo eventualmente partire in direzione di una concorrente per la lotta salvezza come Varese.

Le manovre per Varese non sono solo in entrata, perchè sul mercato sarebbe finito anche Vinnie Shahid, con 3 squadre di A2 interessate ad acquisire il giocatore americano ma è ovvio che, in questo momento, finchè non sarà arrivato almeno il sostituto di Moretti, è molto difficile che possa uscire un altro esterno, per ora.

Una situazione fluida che la società ha necessità di definire in maniera impellente, stante anche il momento no di Woldetensae, per dare soluzioni e qualità alla squadra di Tom Bialaszewski che per ora resta saldo al suo posto, vista anche la grande intenzione di intervenire sul mercato giocatori da parte della società e che quindi, nonostante tutto ed in maniera sorprendente per molti versi, allontana ancora una volta le possibilità di un esonero.

Alessandro Burin

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