Sfogo, atto di accusa, mano tesa, richiesta di aiuto, mozione degli affetti. L’intervento a tutto campo della Presidentessa Patrizia Testa sui canali comunicativi della Pro Patria è un pro quota di quanto sopra. Per headlines le parole della numero uno tigrotta:
Contesto: “Se penso ad un anno fa eravamo in una situazione tragica. Ringrazio la famiglia, e gli sponsor che ci sono vicini. Purtroppo devo registrare il silenzio totale del tessuto economico della nostra città. Molti danno tutto per scontato. Dopo 8 anni sono amareggiata”.
Ringraziamenti: “Devo ringraziare il Direttore Turotti, lo staff e mister Vargas. Ho riscontrato in lui particolari doti umane”.
Prossima stagione: “Mi sto già attivando per l’iscrizione al prossimo Campionato. Ma è davvero dura. Non posso continuare in eterno in queste condizioni”.
Concorrenza. “A Trento ci sono 25 aziende fidelizzate. A Busto il prossimo anno deve essere quello della mossa”.
Stampa: “Gran parte della stampa non è dalla parte della proprietà. Dopo l’abbandono dell’attività amministrativa per incompatibilità, mi sono resa conto di essere una mira gradita”.
Settore Giovanile: “Si può sempre migliorare ma quest’anno abbiamo avuto la grazia di vincere”.
Strutture: “Sono fiduciosa che le promesse fatte possano essere rispettate. So che l’Amministrazione cittadina si sta impegnando per poter ottenere i campi di allenamento in sintetico. Sono l’unica a Busto a poter dire di avere una convenzione onerosa per lo “Speroni”.
Tifoseria: “Mi dispiace per la contestazione di qualche settimana fa. Non siamo mai venuti meno agli impegni e alla parola data”.
Futuro: “Come da mission della Lega Pro, la prossima Pro Patria sarà giovane. Nel solco di quanto già fatto da Turotti in queste stagioni. Credo che nessuna altra società di Serie C possa dire come noi di aver dato in poco tempo 3 giocatori alle Nazionali”.
Giovanni Castiglioni
