
Varese ha lottato, lo ha fatto per tutta la partita, ma alla fine la capolista Piacenza ha dimostrato sul campo la sua superiorità. Gli emiliani si sono imposti al “Levi” di Giubiano per 43-8 e dopo aver conquistato la quarta vittoria in altrettante partite mantengono la loro imbattibilità, come il primato in solitaria in classifica.
Per il Varese arriva invece un’altra sconfitta contro un avversario sicuramente più preparato, qualche passo avanti rispetto alla disfatta bergamasca si è visto e in generale sarebbe stato molto complicato ottenere un risultato diverso. Piacenza non ha riservato grosse sorprese: la squadra ospite è rimasta ben salda al suo gioco ruvido con gli avanti ed ha sfruttato al meglio la sua netta superiorità in mischia chiusa. Piacenza è forte ma probabilmente affidarsi esclusivamente alla mischia non è sufficiente per vincere un campionato. Varese ha sprecato punti al piede, ha subito in mischia chiusa, per il resto non c’è molto da rimproverare a Pandozy e compagni, che comunque hanno difeso bene sul multifase avversario ed hanno mantenuto l’atteggiamento giusto fino alla fine. La meta di Bagatella a tempo quasi scaduto è lo specchio di un Varese che non molla mai e cerca di macinare gioco in ogni contesto, anche a gara ampiamente compromessa. Per provare a far inciampare squadre solide come quella emiliana, però, ci vuole qualcosa in più, non nell’attitudine ma nella gestione della partita.
Il prossimo fine settimana i biancorossi saranno fermi e riprenderanno il 12 novembre, quando il Varese sarà impegnato sul campo del Rugby Rho, un avversario ostico ma di certo non all’altezza delle ultime corazzate affrontate affrontate dai varesini.
“Sapevamo che sarebbe stata un’altra partita molto dura – spiega il tecnico del Varese Massimo Mamo –. Piacenza è una squadra pesante a livello fisico e come sempre ha giocato proprio su questo fattore, non a caso sei delle loro sette mete sono arrivate da una mischia o un carretto avanzate. La squadra si è comportata bene, soprattutto in difesa dove siamo stati organizzati ed efficaci, anche se dobbiamo ancora essere più incisivi nel placcaggio uno contro uno. Siamo stati un po’ macchinosi in fase offensiva. Il campo era pesante e pioveva così non è semplice muovere il pallone a largo, ma anche quando abbiamo giocato vicino ai punti d’incontro con i nostri uomini di mischia non siamo stati abbastanza rapidi, gli davamo il tempo di rischierarsi. Adesso abbiamo una settimana di pausa dove la squadra continuerà a lavorare e spero anche di recuperare qualche infortunato“.
Rugby Varese – Piacenza Rugby 8-43 (3-24)
Varese: Bonesso, Fulginiti, Pandozy (c), Ceaprazaru, Provasoli, Palla, Perin, Pavesi, Spiteri, Ciavarrella, Arreghini, Catalfamo, Nardi, Bosoni. A disposizione: Altomare, Mansi, Bottinelli P., Loretti, Misiti, Bagatella, Taverna. Allenatore: Mamo
Marcatori – Mete Varese: Bagatella. Cp: Bonesso
Stefano Sessarego