Nel secondo turno dei playoff e playout di serie CSilver che, lo ricordiamo, si giocano al meglio delle cinque partite, Venegono esce sconfitta anche in gara-2. Lo stop però è pesante, visto che OSAL Novate piazza un trentello (64-92 il finale) che mette in evidenza lo stato di forma delle due squadre e il differente atteggiamento mentale mostrato da Venegono. Moraghi e compagni infatti, oltre ad essere arrivati stanchi all’appuntamento soffrono, e non poteva essere diversamente, per le gravi assenze di giocatori determinanti come Beretta e Croci. A tutto ciò si aggiungano le motivazioni, certamente superiori, palesate dagli ospiti. Tutto ciò fa pensare alla decisiva gara-3 in programma domenica pomeriggio a Novate come ad una semplice formalità da espletare per i novatesi. A meno che, ed è una possibilità, gli uomini allenati da Tommy Gergati non decidano di fare la voce grossa.
Invece, nel capitolo playoff-playout, riscuotono ancora applausi a scena aperta sia Luino sia Casorate. Luino vince a Ombriano in rimonta 71-73: dopo il -8 al 30°, i ragazzi allenati da coach Senesi, calando la saracinesca nella loro metà campo, concedono a Ombriano solo 7 punti nell’ultimo quarto. Luino, anche se poco brillante sul fronte offensivo, al minuto 39 riesce comunque a trovare con Moalli gli spunti decisivi per mettere la testa avanti e chiudere con uno sprint vincente. Luino, domenica al PalaBetulle, può chiudere la pratica sul 3-0 e festeggiare.
Tutti in piedi anche per Casorate che, dopo il colpaccio messo a segno in gara-1 a Casalmaggiore, fa il bis vincendo 68-67. I gialloblu stoppano ancora Raskovic e compagni, si portano sul 2-0 nella serie e, come i Lakers, hanno fra le mani i jolly vincenti per la permanenza in categoria. “La chiave della partita – spiega Daniele Puricelli, totemica ala grande, nonché giocatore imprescindibile per Casorate – si può subito recepire dal risultato finale: un 68-67 per noi che esprime al 100% la bontà del nostro eccellente lavoro difensivo. Là dietro abbiamo difeso molto bene di squadra per cercare di annullare o quantomeno limitare il trio offensivo di riferimento per Casalmaggiore: Roljic, Dalovic e Raskovic. In particolare abbiamo difeso con grande attenzione su quest’ultimo che, dopo i 24 punti segnati in gara-1, abbiamo arginato a quota 10, e Dalovic che ha chiuso a 12 punti ma con un pessimo 1 su 10 dall’arco. Detto questo siamo stati bravi anche nell’interpretare per tutti i quaranta minuti il basket “playoff-style” con contatti frequenti e ruvidi e fatto di una pallacanestro giocata prevalentemente in metà campo e quindi, a bassi ritmi. Questa nota, certamente positiva, si lega strettamente ad uno degli obiettivi che, insieme a coach Arrigoni, ci eravamo dati per la serie: disputare partite solide dal punto di vista mentale, specialmente contro una squadra come Casalmaggiore che vive di parziali. Non a caso, come già successo in gara-1, i cremonesi hanno gestito discreti vantaggi nel primo tempo. Noi però nella ripresa, anche a fronte di errori frutto solo della nostra scarsa esperienza collettiva, non abbiamo mai mollato di testa e dopo il 48-56 al 33°, siamo rientrati grazie ad una difesa ancora più dura e alla costante presenza a rimbalzo offensivo. Poi, in un finale concitato, abbiamo avuto la lucidità necessaria per produrre, con Occhetta nei panni del risolutore, il guizzo giusto per vincere anche il secondo episodio di una serie che, è giusto sottolinearlo, segnalava Casalmaggiore come favorita. Adesso siete ad un passo dalla ri-conquista della categoria: quali sono le prospettive in vista di gara-3? In gara-3, aspetto positivo, potremo scendere in campo con la testa più leggera e con meno pressione rispetto a loro ma, è chiaro, dovremo comunque avere tutta la determinazione necessaria per voler chiudere definitivamente i conti. Ribaltando il fattore campo ci siamo conquistati un jolly che, adesso, non andrà sprecato. Quindi, servirà ancora grandissima concentrazione per opporsi efficacemente ad una squadra che in attacco ha grandissimo potenziale e in gara-3 giocherà in maniera rabbiosa per riaprire i destini della serie. Riproporre la forza difensiva mostrata in gara 1 e 2 sarebbe oggettivamente il massimo, ma dopo due eccellenti prestazioni siamo consapevoli che, in una gara alla portata, il tris è oggettivamente nelle nostre mani“.
La seconda giornata di post-season si chiude segnalando un altro, davvero amarissimo, stop di Daverio che perde in casa di un nulla contro Busnago: 75-78. “Confermo uno stop amaro perché arrivato dopo una gara molto dura e combattuta sotto il profilo fisico nella quale – commenta Riccardo Caruso, playmaker dei Rams –, abbiamo commesso molti errori al tiro e, per nostre disattenzioni, concesso troppi rimbalzi offensivi. L’aspetto positivo è che ce la siamo comunque giocata ancora alla pari contro una compagine molto forte e attrezzata. Tutto ciò fa ben sperare in vista di gara-3 perché abbiamo dimostrato di essere pronti, carichi al punto giusto e desiderosi di vincere a Busnago per allungare la serie e riportarla a Daverio per gara-4. Del resto l’andamento delle due gare dice chiaro e tondo che tra noi e loro c’è grandissimo equilibrio e potrebbe bastare davvero poco per rimettere tutto in discussione anche perché stiamo bene e penso sia troppo presto per considerarci spacciati“.
SERIE CSILVER – PLAYOFF GOLD (secondo turno)
VENEGONO – NOVATE 64-92 (19-24) (35-45) (46-67)
Venegono: Fedrigo Giacomo 14, Paparusso Luigi 12, Bianchi Stefano 11, Cozzoli Marcello 6, Moraghi Alessandro 6, Cassani Lorenzo 5, Maruca Lorenzo 4, Pavese Lorenzo 4, Andolfatto Manuel 2, Abbiati Alessandro, Croci Nicolò, Berretta Giorgio ne. Allenatore: Gergati
Novate: Vismara Cristian 19, Gorla Matteo 13, Sala Stefano 12, Torriani Luca 12, Pietrobon Andrea 10, Villa Nicolò 8, Molin Leonardo Ettore 7, Cogliati Emiliano 6, Cigada Matteo 5, Vassallo Davide, Isasi Herrera Denzel ne. Allenatore: Ascenzo
Serie 0-2
SERIE CSILVER – PLAYOFF SILVER (secondo turno)
OMBRIANO – LUINO 71-73 (23-24) (49-44) (64-56)
Ombriano: Ghislandi Thomas 17, Airoldi Roberto 12, Bonvini Luca 11, Bonacina Alberto 9, Fall Khadim 9, Lecchi Simone 7, Lecchi Pietro 4, Donati Francesco 2, Basso Ricci Pietro, Mapelli Emmanuele ne. Allenatore: Bergamaschi
Luino: Moalli Luca 18, Del Bosco Samuel 8, Lo Biondo Matteo 9, Vescovi Edoardo 13, Bertani Alessio 6, Marotta Davide 3, Pehar Marin 11, Ciotti Giacomo 2, Gubitta Mattia 3. Allenatore: Senesi
Serie 0-2
CASORATE – CASALMAGGIORE 68-67 (12-17) (28-30) (47-51)
Casorate: Puricelli Daniele 22, Bernardi Gioiele 10, Bellotti Giorgio 9, Calcaterra Marco 9, Occhetta Francesco 9, Napolitano Giorgio 5, Beretta Pietro 2, Magnani Edoardo 2, Calcaterra Luca, Goffi Samuele, Ferrario Andrea ne, Ammiraglio Riccardo ne. Allenatore: Arrigoni
Casalmaggiore: Roljic Luka 20, Dalovic Marko 12, Bussolo Simone 11, Raskovic Marko 10, Montanari Luca 7, Baldi Pietro 4, Rossi Michael 3, Montanari Filippo, Valenti Edoardo, Cantoni Giorgio, Ronchini Stefano. Allenatore: Vencato
Serie 2-0
DAVERIO – BUSNAGO 75-78 (13-19) (33-39) (62-61)
Daverio: Caccianiga Davide 23, Caruso Riccardo 14, Florio Lorenzo 12, Caccianiga Stefano 7, Camurati Mario Simeone 7, Airone Alberto 4, Marcolli Andrea 3, Tozzo Tommaso 3, Zecchillo Simone 2, Cattalani Andrea, Fumasi Cesare. Allenatore: Garbosi
Busnago: Parlato Riccardo 15, Perego Davide 15, Chirico Edoardo 14, Casati Simone 13, Pena Charles Miguel 6, Brigatti Riccardo 5, Maniero Davide 5, Trassini Pietro 5, Andreotti Roberto ne, Arioli Federico ne, Epis Daniele ne, Favalessa Matteo ne. Allenatore: Brigatti
Serie 0-2
SERIE CSILVER – GARA 3
PLAYOFF GOLD
Novate -Venegono (domenica 30 aprile, ore 18.00)
PLAYOFF SILVER
Busnago – Daverio (venerdì 28 aprile, ore 21.00
Casalmaggiore – Casorate (venerdì 28 aprile, ore 21.15
Luino – Ombriano (domenica 30 aprile, ore 19.00)
Massimo Turconi