Manca sempre meno al ritorno in campo del Girone B di Terza Categoria, con i due gironi pronti a ritornare a calcare i campi della Provincia a partire da domenica 5 febbraio. Un rush finale tutto da vivere, dove tutte le formazioni in causa cercheranno di raggiungere i propri sogni e le proprie ambizioni.

LOTTA PER IL TITOLO

Giochi chiusi già a febbraio o campionato improvvisamente riaperto? È questo il quesito che attanaglia il Girone B, dove fino ad ora il Ponte Tresa si è preso con merito la prima piazza, iniziando a scavare un solco tra sé e le inseguitrici. E d’altronde, quando una squadra termina la prima parte di stagione con ancora lo 0 alla voce sconfitte e con soli due mezzi passi falsi in 11 incontri, non può che essere considerata come favorita per la vittoria finale.

Non bisognerà attendere molto per poter avere forse la risposta al quesito iniziale. Si perché al rientro in campo, la capolista se la vedrà con l’unica formazione che fino ad ora è riuscita a mantenere la sua scia: il Gazzada Schianno, che dopo il blitz di Biandronno all’ultima giornata si è portato in solitaria al secondo posto, a -4 da Tafuri e compagni. Una gara forse spartiacque dunque quella che si prospetta alla ripresa, anche se sia il Gazzada che il Ponte se la vedranno poi subito dopo anche con l’Angerese, in un avvio di campionato che potrà veramente dire tanto su ciò che sarà la promozione diretta in Seconda Categoria e se essa arriverà praticamente già a febbraio o se invece sarà una lotta fino alla fine.

LOTTA PLAYOFF

Non manca la bagarre per l’accesso alla post season, che vede raccolte dal terzo posto del Biandronno al nono del Cittiglio ben 7 squadre in soli 8 punti. I favori del pronostico tenderebbero a dire che, assieme alla delusa tra Ponte Tresa e Gazzada, le altre tre formazioni a prendere parte ai playoff sarebbero Biandronno, Angerese e Casbeno (con l’unico dubbio legato all’ordine d’arrivo); tuttavia, mai come in questo campionato può esserci spazio per una (se non più) sorprese. D’altronde la distanza così ridotta della classifica pone l’obbligo di sognare per formazioni come Virtus Bisuschio, Viggiù e Mercallo, le quali saranno sicuramente lì a lottare fino a quando la matematica non li condannerà.

Dettaglio da non dimenticare è poi la forbice dei 9 punti, che costringerà le squadre in lotta per il quinto posto a correre non poco per cercare di rimanere nel range valido per far si che sia valida la qualificazione alla post season.

Francesco Vasco

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