Il momento della verità. Domani pomeriggio alle ore 14.30 il Città di Varese ospiterà il Villa Valle per la 27^ giornata del Girone B di Serie D, in quello che è diventato il match chiave per il futuro del campionato biancorosso: una vittoria accenderebbe la fiamma della speranza salvezza, un pareggio servirebbe poco o a nulla, una sconfitta equivarrebbe di fatto (posto che solo la matematica dà certezze) alla retrocessione in Eccellenza visto che i biancorossi scivolerebbero a -12 dai bergamaschi.

Match cruciale, ultima spiaggia?No risponde con determinazione mister Porroe non è retorica: martedì ho detto che avremmo iniziato la settimana più importante dell’anno in vista della partita più importante dell’anno. Ciò, tuttavia, comporta delle responsabilità perché ognuno di noi si deve rendere conto del momento in maniera consapevole, senza però farsi schiacciare dalla pressione“.

Concetto che si racchiude in un’unica parola: “Equilibrio certifica il tecnico biancorosso. L’inevitabile tensione deve essere cavalcata senza andare fuori giri e l’unico modo per farlo è mantenere un equilibrio in qualsiasi frangente del match, sia in parità sia in vantaggio sia, malauguratamente, in svantaggio. L’Arconatese domenica scorsa non è riuscita a fare il suo solito gioco e il merito è dei ragazzi che però si sono disuniti nel finale: anche sotto 1-0 la partita poteva essere raddrizzata e invece abbiamo concesso due occasioni che avrebbero potuto chiudere i conti ben prima del triplice fischio“.

Ricetta semplice, dunque, almeno sulla carta: vincere, vincere e vincere mantenendo un costante equilibrio mentale, fisico, di attenzione e di maturità. “La vita di un atleta è fatta di stimoli e i grandi uomini si vedono nei momenti di difficoltà. Domani dovremo dimostrarlo“.

Senza lo squalificato capitan Monticone, ma con un rientrante Pastore, che Varese vedremo? In settimana il tecnico ha provato diverse soluzioni e anche la rifinitura mattutina non può dare risposte certe visto che persistono alcuni dubbi, a cominciare dalle condizioni di Ferrario che nella giornata di ieri ha accusato un problemino al piede (per Berta, invece, stagione finita). Proprio Ferrario non trova il gol dalla gara d’andata, quando, dopo il momentaneo vantaggio, sbagliò all’ultimo minuto il rigore del possibile 2-2. “Carlo è il primo a soffrire questa situazione – commenta Porro – ma gode della fiducia incondizionata di tutti noi e spero che anche il pubblico lo dimostri perché abbiamo in casa un giocatore che può e sarà decisivo per le sorti di questa squadra“.

Proprio sul pubblico, Porro chiude: “Il supporto che ci hanno dato nelle ultime due partite è fuori dal normale ed è una cosa straordinaria cui noi ci aggrappiamo con forza. So che è difficile e capisco i sentimenti di chi ci viene a vedere, ma chiedo ai tifosi di darci apporto in tutto e per tutto, anche nello sbaglio; so di chiedere molto, ma noi abbiamo bisogno dei tifosi sperando e sapendo di poterlo ripagare“.

Provando, infine, a disegnare un undici titolare, Moleri difenderà i pali biancorossi protetto da Battistella, Boni e Parpinel con Foschiani e Pastore esterni; Mecca, Gazo e Candido a tutta fascia con Rossini a supporto di Ferrario. Da valutare però le possibili opzioni: se il centravanti non dovesse recuperare sarà sostituito da Scarpa e, a questo punto, dietro potrebbe subentrare l’esperienza di Rossi, comunque in ballottaggio con Boni. Gli ultimi dubbi saranno sciolti domani prima del fischio d’inizio, con la certezza che il Città di Varese dovrà tornare a vincere per riaccendere le speranze salvezza.

Matteo Carraro

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